Bolzano. Ancora “Sinfonia” tra l’Ipes e gli studenti dell’Istituto tecnico “Delai”
I ragazzi delle quarte classi hanno visitato il cantiere tra le vie Cagliari e Brescia
Prosegue l’importante collaborazione tra “Sinfonia” e Ipes per l’Istituto tecnico costruzioni, ambiente e territorio “Andrea e Pietro Delai” (meglio conosciuto come Istituto tecnico per geometri), in via Cadorna a Bolzano.
Dopo l’illustrazione, mercoledì 21 febbraio, nell’Aula magna della stessa scuola superiore, del progetto di ristrutturazione e riqualificazione energetica di 106 alloggi tra via Cagliari e via Brescia, con visita al cantiere da parte delle quinte classi, questa mattina (mercoledì 7 marzo) è stata la volta delle quarte classi. Una trentina di ragazzi del “Delai”, accompagnati dagli insegnati, hanno potuto visitare il cantiere, ormai in fase avanzata, e assistere a una presentazione dei lavori che rientrano nel quadro del progetto europeo “Sinfonia”, che si estende su un periodo di cinque anni e che trasformerà alcune aree di Bolzano e renderà la città un modello europeo nella gestione sostenibile dell’energia.
In via Cagliari, via Brescia il risanamento dei 106 alloggi e la realizzazione di altri 10 dal recupero dei sottotetti è il primo cantiere partito in Europa e dopo i 600 giorni di lavori, iniziati il 12 ottobre del 2016, porterà i consumi da 180 a 20 Kwh a metro quadro annuo.
Dopo un’introduzione generale fatta dal geometra Stefano Piva, coordinatore della sicurezza, davanti al complesso interessato dai lavori e poi nella saletta dove sono esposti i pannelli che raccontano il progetto, i ragazzi sono stati divisi in tre gruppetti e hanno iniziato la visita, che alla fine prevedeva la possibilità di fare domande.
Ai futuri geometri è stata fatta rilevare la presenza dei pannelli fotovoltaici. Attenzione è stata posta all’autoefficienza energetica degli edifici e di come l’energia (prodotta sia da fotovoltaico che dal solare termico) venga convogliata nel locale tecnico che è stato ricavato ex novo dove c’era il giardino condominiale. E’ stato inoltre spiegato come l’acqua calda presente nei due grandi serbatoi non venga usata direttamente (onde evitare il pericolo legionella), ma venga utilizzata con gli scambiatori di calore presenti nell’edificio per scaldare acqua al momento dell’utilizzo.
I ragazzi sono arrivati sin sopra il tetto sempre guidati dai loro accompagnatori: ingegnere Massimo Vettori della direzione lavori e progettazione; geometra Luisa Zampieri responsabile del progetto (Ipes – Ufficio tecnico Centro sud); geometra Stefano Piva coordinatore sicurezza; Giuseppe Fragale, capo cantiere; ingegnere Mauro Tonellotti; direttore lavori e progettista parti strutturali; perito Sandro Vettori, assistente progettazione.
Soddisfazione per la due giorni con l’Istituto “Delai” viene espressa dall’Ipes che sottolinea l’importanza di una collaborazione sempre più costante e fattiva con le scuole. Per l’Ipes, infatti, è fondamentale portare a conoscenza i progetti e i lavori messi in campo a ragazze e ragazzi che un domani, non troppo lontano, potrebbero anche essere alcuni dei professionisti che lavoreranno o collaboreranno con l’Istituto.