Prima Hall of fame in Alto Adige by Stefano Favaretto
Mercoledì 28 febbraio alle ore 18 presso l’Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano
Presenti all’inaugurazione la campionessa di nuoto Tania Cagnotto e Angelika Fleckinger, direttrice del Museo archeologico dell’Alto Adige e del Museo di Ötzi
IL progetto nasce da un’idea dell’artista e fotografo Stefano Favaretto. Ed ora anche l’Alto Adige avrà la sua Hall of fame, una galleria di personaggi che hanno contribuito con le loro imprese a rendere famosa la nostra terra nel mondo.
L’Alto Adige è una terra ricca di tradizione e cultura, famosa nel mondo soprattutto per le proprie bellezze naturali e per i propri sapori ed eccellenze agroalimentari. Tale piccolo ma ricco e generoso territorio ha dato i natali a numerosi personaggi dello sport e della cultura che lo hanno reso famoso grazie alle proprie imprese.
L’artista e fotografo altoatesino Stefano Favaretto, che da anni con la sua ricerca artistica indaga il rapporto tra il mito ed il proprio territorio, si pone come obiettivo di immortalare con la propria macchina fotografica il connubio tra la narrazione popolare e la natura e tra visibile e non visibile riuscendo a cogliere aspetti sorprendenti del territorio altoatesino da lui molto amato.
Il 28 febbraio alle ore 18 presso l’azienda di soggiorno di Bolzano verrà presentato questo nuovo progetto di arte contemporanea di Stefano Favaretto.
Si tratta della prima Hall of fame o luogo della memoria, dedicato a chi ha reso famoso l’Alto Adige nel mondo, scoprendo “l’invisibile” di molti personaggi famosi attraverso foto, interviste e video.
Saranno presenti: la campionessa di nuoto Tania Cagnotto e Angelika Fleckinger, direttrice del Museo archeologico dell’Alto Adige e del Museo di Ötzi.
In foto: Stefano Favaretto con Tania Cagnotto