Bolzano. Salvata la vita a due persone grazie ai nuovi apparecchi “miracolosi” della Croce Bianca
Il monossido di carbonio aveva completamente invaso l’appartamento di due coniugi in via Verona a Bolzano. Quando lunedì pomeriggio -5 febbraio – i soccorritori e il medico d’urgenza della Croce Bianca sono giunti in casa della coppia, il piccolo apparecchio fissato nei nuovi zaini di soccorso ha dato l’allarme avvertendo così i soccorritori dell’ invasione del gas mortale nei locali. I soccorritori hanno reagito subito: hanno aperto finestre e porte per ventilare la casa. Un uomo già privo di sensi e una donna in stato confusionale sono stati subito tratti in salvo.
Solo da alcune settimane la Croce Bianca dispone dei piccoli apparecchi di allerta per il monossido, che sono attaccati agli zaini di soccorso su tutti i mezzi di soccorso e sulle automediche. Allertano appena è presente il pericolo di asfissia per il monossido. Nessuno poteva prevedere che gli apparecchi sarebbero stati cosi presto indispensabili ed utili.
Il monossido di carbonio è invisibile, inodore e letale, e nel caso drammatico di ieri, se non ci fosse stata questa nuovissima apparecchiatura le conseguenze avrebbero potuto essere gravissime. Gli apparecchi di allerta per tutte le sezioni della Croce Bianca in Alto Adige sono stati acquistati con gli introiti del 5 per mille dell’imposta dei redditi.