Liberi e uguali propone: Università italiana gratuita

Il nuovo partito guidato da Pietro Grasso si propone di abolire le rette universitarie: Altri aboliscono le tasse, noi lo facciamo col precariato. A cosa servono però le tutele crescenti se non c’è il lavoro? Invece dobbiamo investire dove possiamo creare veramente il lavoro – ha dichiarato Grasso, indicando il suo programma su ambiente, turismo, scuola e ricerca, mezzogiorno. “Avere un’università gratuita, come avviene in Germania e tanti altri Paesi europei, significa credere davvero sui giovani, non a parole ma con fatti concreti – ha spiegato. Ne beneficerà il Paese: dare a tutti la possibilità di studiare, mettere in moto la genialità e le intelligenze significa allargare il nostro orizzonte e rendere l’Italia più competitiva”. Non è solo una questione giudiziaria, La legge Severino non è sufficiente – continua Grasso: desideriamo portare in Parlamento uomini e donne rispettabili e rispettati, assicurando che non candideranno alcun residente in Italia nelle nostre liste estere. Inoltre il nostro impegno non terminerà con le urne del 4 marzo, abbiamo un progetto molto più ambizioso. Ci aspettano mesi di moltissimo lavoro: è solo l’inizio di una svolta per l’Italia. Vedo le persone deluse, rassegnate, impaurite e con lo sguardo basso. I populismi alimentano le paure ma noi abbiamo il coraggio di rimediare a tutto questo. “Il 4 marzo è un appuntamento cruciale per il nostro Paese: abbiamo poco tempo, incontreremo delle difficoltà, abbiamo poco spazio nelle televisioni e nei telegiornali. Non importa. Insieme batteremo il territorio da nord a sud, in ogni città, ogni paese, ogni piazza».