Elezioni, ai giovani continua a piacere il M5S, mentre gli over 60 preferiscono i partiti tradizionali
Ancora una volta chi vorrà governare l’Italia dovrà puntare sul voto degli anziani.
Sappiamo che i sondaggi vanno presi per quelli che sono e considerati cum grano salis, tuttavia è interessante che secondo una analisi di Ixè circa la propensione al voto degli italiani, il M5S sarebbe il partito preferito di coloro che non hanno ancora raggiunto i cinquant’anni di età. Diversa la situazione per il partito guidato da Silvio Berlusconi e quello di Matteo Renzi, che sembrano non piacere particolarmente ai votanti tra i 35 e 44 anni. Interessante la posizione del nuovo soggetto politico Liberi e Uguali, che attirerebbe gli elettori tra i 45 e i 54 anni. Fatto è che, come sostiene il presidente dell’istituto all’Huffington Post, il vero muro da superare per il movimento guidato da Di Maio è costituito dagli anziani per nulla intenzionati a sostenerlo. Insomma, secondo quanto rilevato dall’Istituto Ixè i giovani elettori voteranno in massa il M5S. Singolare la situazione legata al centrodestra, poiché, sempre secondo il sondaggio, gli elettori della coalizione di Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni sarebbero al 48% over 50. Il centrodestra, però, non andrebbe male nemmeno tra i giovani. Sembra che Lega e Fratelli d’Italia attirino più del 30% di elettori con meno di 35 anni. Forza Italia, invece, piacerebbe piuttosto tra gli ultracinquantacinquenni con percentuali che vanno oltre al 40%. Il Partito di Matteo Renzi, conosciuto anche come Pd, sembra interessare prevalentemente a chi ormai già da qualche anno è fuori dal risveglio di primavera. Un elettore su due pronto a votare per Renzi avrebbe più di 50 anni, così il sondaggio.
Dato che l’Italia è un Paese di anziani, dove soprattutto votano gli anziani, saranno anche loro a decidere le sorti politiche della Nazione.