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Dies Academicus allo Studio Teologico Accademico di Bressanone

29 Gennaio 2018

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Dies Academicus allo Studio Teologico Accademico di Bressanone

Oggi, in occasione dell’anniversario di S. Josef Freinademetz, si è svolto il Dies Academicus allo Studio Teologico Accademico di Bressanone. A 15 persone è stato conferito il diploma di Baccalaureato in Teologia e vi è stata l’assegnazione del premio “Vescovo Karl Golser” a Johanna Mittermair.
Attualmente allo Studio Teologico Accademico di Bressanone e all’Istituto di Scienze Religiose a Bolzano sono iscritti circa 470 presone. “Suona bene”, ha detto il Decano Ulrich Fistill, anche se ha fatto notare che il numero degli uditori negli ultimi anni è diminuito. “La vitalità della Chiesa locale è legata alla vitalità dei luoghi di formazione”, ha aggiunto Fistill.
Dopo la presentazione di alcuni tesi di baccalaureato, 15 studenti hanno ricevuto il Diploma di Baccalaureato in Teologia: Monika Alexander, Eva Amplatz, Giulia Artesini, Ioan Daniel Cocis, Michele Campanella, Peter Gebhardt, Kurt Holzknecht, Peter Kocevar, Marlis Lahner, Cristina La Marca, Johanna Mittermair, Marlies Pixner, Doris Christina Rainer, Maria Rubatscher e Carmela Spuria.
Al termine è stato conferito il premio “Vescovo Karl Golser” a Johanna Mittermair, con un lavoro sul tema del genocidio degli Armeni. Il premio “Vescovo Karl Golser” viene conferito dall’”Istituto De Pace fidei” a tesi di diploma che abbiano come oggetto l’ecumenismo, il dialogo interreligioso, la pace, la giustizia o il salvaguardia del creato e ammonta a 1000 Euro.
Durante il Dies Academicus è stato presentato inoltre il nuovo Annuario teologico Bressanone e quest’anno è intitolato “Chiesa e diritti umani, una storia conflittuale”. Il titolo dell’Annuario teologico è stato scelto perché nel 2018 ricorre il 70esimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani. Nella presentazione del libro, don Markus Moling, uno dei curatori dell’Annuario, ha ricordato che lo studio della storia indica come fosse teso il rapporto tra Chiesa e diritti umani e come la Chiesa di oggi sostenga i diritti umani.
Il Dies Academicus si è concluso con la recita dell’Ora media insieme al vescovo Ivo Muser.