Bolzano. Identificata la vittima del drammatico salto con gli sci sulla “Cir”, in val Gardena
Il suo nome è Andrea Bonanni, romano, lo sciatore di 46 anni morto ieri mattina mentre scendeva in solitaria sulla pista da sci Cir in val Gardena. Benché la dinamica non sia del tutto chiara, pare probabile che sulla pista vi fosse un limitata visibilità e che l’uomo si sia trovato costretto ad un salto non previsto in seguito al quale è andato ad urtare violentemente la testa contro uno strato duro. L’uomo era solo, non c’erano altri sciatori sul tracciato. L’intervento degli uomini del soccorso piste e dei sanitari giunti a bordo del l’Aiut Alpin è stato tempestivo, ma praticamente inutile perché lo sciatore sarebbe morto sul colpo.
La pista del Cir, che si trova a 2.300 metri di altitudine, è una tra le discese più impegnative e frequentate della zona. È raggiungibile con la funivia Dantercepies dal lato gardenese e con l’omonimo impianto dal lato badiota. È classificata pista rossa ed è rinomata tra gli appassionati dello sci. Dunque una discesa per sciatori esperti, come doveva essere il Bonanni, probabilmente tradito da un salto non notato a causa della scarsa visibilità ieri in zona.
Foto L’elicottero di soccorso dell’Aiut Alpin Dolomites