Bolzano. Da Merano a Innsbruck botti, fuochi, razzi e mortaretti di Capodanno lasciano il segno
A Innsbruck un trentenne ungherese ha raccolto da terra un razzo inesploso, evidentemente ancora intatto. Ha quindi subito tentato di innescare la carica per farlo esplodere. Operazione riuscita, come riferisce la Polizia, il razzo è esploso investendogli però la mano sinistra lacerandola gravemente. Raggiunto dal servizio di soccorso, dopo i primi accertamenti medici è stato ricoverato alla clinica universitaria di Innsbruck dove è stato operato.
A Virgen, nel Tirolo dell’Est, un trentacinquenne del posto è stato colpito alla gola da un razzo che lui stesso stava innescando. Sul prato antistante casa sua, gli è scoppiato il sistema pirotecnico mentre procedeva alla accensione. Dopo i primi interventi di un’amica e del medico del team del soccorso pubblico, è stato ricoverato all’ospedale di Lienz dove ora si trova in condizioni stazionarie.
Altro incidente a Merano, dove uno straniero di 46 anni del Bangladesch ha riportato gravi ferite ad un mano per la manomissione incauta di un petardo. Gravemente ferito ad una mano, è stato sottoposto ad un difficile intervento per salvargli le dita.