Alto Adige. Controlli antidroga sui mezzi pubblici di trasporto
Prosegue senza sosta l’attività di controllo antidroga da parte della Guardia di Finanza di Bolzano sui treni e in generale sui mezzi pubblici di trasporto, nazionali e locali. Nei giorni scorsi, grazie al fiuto di un’unità cinofila, e al senso civico di un passeggero, i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Bolzano hanno fermato e controllato un giovane italo-tedesco a bordo del treno EC 81 che percorreva la tratta Monaco-Bologna, trovato in possesso di sostanze stupefacenti.
Alla vista dei militari e di “ESCOT” (questo il nome del cane anti-droga delle Fiamme gialle) che si aggiravano tra gli scomparti del treno in sosta, il giovane ha abbondonato gli involucri contenenti la sostanza stupefacente e si è accodato ad altri passeggeri in discesa alla stazione di Bolzano. Una donna a bordo del treno, che evidentemente aveva notato “la scena”, ha però subito indicato ai finanzieri chi fosse la persona responsabile di quel gesto, consentendo così ai militari di fermarla – mentre si stava allontanando – e di sottoporla a controllo. In seguito al controllo, il giovane è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Bolzano per detenzione illegale di circa 5 grammi di hashish e 1,5 grammi di marijuana.
L’attività di controllo dello spaccio e della detenzione di sostanze stupefacenti, finalizzata anche a garantire la sicurezza dei cittadini che utilizzano mezzi di trasporto pubblici, non fa perdere di mira la repressione dei traffici illeciti più consistenti; risalgono infatti alle scorse settimane altri due importanti sequestri: il primo da parte della Guardia di Finanza di Vipiteno, a carico di un quarantatreenne italiano residente in Calabria, trovato e arrestato alla barriera autostradale in possesso di 26 Kg. di cocaina, occultati nei longheroni della propria autovettura, che guidava in compagnia della moglie e del figlio minorenne; il secondo, sempre ad opera dei finanzieri del Gruppo di Bolzano, nei confronti di un ventinovenne cittadino slovacco residente in Austria, individuato e arrestato, all’altezza di Ponte Gardena, a bordo di un treno regionale diretto a sud mentre era in possesso di circa 500 gr. di marijuana.