Bolzano. Varata Finanziaria 2018 da 5 miliardi, novità per le spa pubbliche. Heiss: trasparenza da garantire
Dibattito intenso durato tre giorni al termine del quale il consiglio provinciale ha approvato la legge di stabilità per il 2018. “Interventi di sostenibilità sociale, economica ed ecologica” contenuti nella finanziaria ha voluto sottolineare il presidente della Provincia Kompatscher.Tra le novità è prevista la riorganizzazione delle società partecipate, un settore che conta 117 società. Viene introdotto il divieto di costituire nuove società – eccezion fatta per le società che producono energia e per i servizi di interesse generale – la nomina di un amministratore unico e il tetto delle indennità. “L’organo amministrativo è costituito, di norma , da un amministratore unico, oppure se deliberato con motivazione dell’assemblea dei soci per assicurare la rappresentanza delle amministrazioni partecipanti, o dei gruppi linguistici o per specifiche ragioni di adeguatezza organizzativa da un consiglio di amministrazione composto da tre a sei membri.”
L’articolo è stato contestato dai Verdi e dal Movimento 5 Stelle che hanno presentato emendamenti, tutti respinti. “L’amministratore unico – ha osservato Hans Heiss – risulta difficile garantire il rispetto della proporzionale ed anche problematico diventa l’aspetto della trasparenza e del controllo democratico.
Altra novità riguarda il tetto alle indennità dei manager che viene fissato a 240 mila euro al lordo dei contributi previdenziali e assistenziali . Fissate inoltre una serie di regole per evitare i conflitti di interesse degli amministratori.
Foto, Arno Kompatscher, presidente Provincia autonoma Bolzano