Un’alimentazione sana per tutti
Costituito il primo Consiglio dell’alimentazione.
A partire da oggi (lunedì, 16 ottobre 2017) l’Alto Adige dispone di un Consiglio dell’alimentazione, un organismo che d’ora in poi s’impegnerà per la crescita di un’alimentazione sana e consapevole della popolazione. Attualmente sono 16 i membri che lo costituiscono e che insieme lavoreranno per migliorare il sistema d’alimentazione sia per le zone urbane che rurali. Lo scopo del Consiglio è quello di coordinare e cooperare nella produzione e nella distribuzione di alimenti, di creare una rete globale e di fare formazione per un’alimentazione sana e consapevole. Il primo Consiglio dell’alimentazione altoatesino è stato annunciato nell’ambito dell’odierna assemblea generale della campagna “MahlZeit” che si è svolta in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione a Merano presso l’Istituto Tecnico “Marie Curie”.
I compiti del Consiglio dell’alimentazione sono molteplici. Questi spaziano dalla messa in rete di produttori e consumatori locali – con distribuzione locale a chilometro zero ed il miglioramento delle offerte nelle mense collettive – fino al coordinamento ed al rafforzamento d’idee ed iniziative per informare la popolazione. Si vuole inoltre rafforzare le reti globali e la cooperazione.
Concretamente il Consiglio dell’alimentazione si occuperà dei settori legati all’agricoltura ed alla distribuzione e produzione di alimenti su piccola scala, gastronomia e mense collettive, orti comunitari, formazione ed educazione. Con tutti questi settori si vogliono creare delle sinergie. Grazie al Consiglio dell’alimentazione verranno proposti nuovi progetti ed iniziative che saranno poi messi in rete, rafforzati e supportati.
Con questo, la regione Alto Adige abbraccia a pieno un movimento globale. Nei Paesi anglosassoni già da tempo esistono i Consigli dell’alimentazione e in questi ultimi anni ne sorgono con grande frequenza anche altri Paesi come la Germania e l’Austria. L’ultimo Consiglio di questo tipo, per ora, sta nascendo ad Innsbruck (Austria).
“All’interno dei Consigli dell’alimentazione collaborano diverse figure provenienti da vari settori” spiega Silke Raffeiner ricercatrice nell’ambito della nutrizione. “Congiuntamente e nel dialogo si sviluppano obiettivi e strategie per un sistema nutrizionale più regionale ed ecologicamente più sostenibile.”
Il Consiglio dell’alimentazione dell’Alto Adige ha avuto inizio grazie alla campagna “MahlZeit” che si impegna per la sicurezza alimentare e che nel 2015 ha consegnato alla giunta provinciale di Bolzano le sue richieste all’interno di un “manifesto” con 2000 firme.
Oggi (lunedì, 16 ottobre 2017) in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2017, si è svolto dalle 14:30 alle 17:00 un convegno della campagna “MahlZeit” dal titolo “Cambiamo il futuro delle migrazioni. Investiamo nella sicurezza alimentare e nello sviluppo rurale.” dove è stato presentato anche il primo Consiglio dell’alimentazione altoatesino.
L’evento si è tenuto presso l’Istituto Tecnico per il Turismo e le Biotecnologie “Marie Curie” di Merano.
In foto: il momento di costituzione del Consiglio dell’Alimentazione/c-Siiri Eydner / voceinnova