Rovereto. Feng Ran a Casa Mozart

La giovane pianista cinese tra grandi qualità tecniche e attenzione ai dettagli.
di Marvi Zanoni

Domenica pomeriggio, 1 ottobre, la giovane pianista cinese Feng Ran è stata accolta con grande calore dai soci di Casa Mozart. Giustamente orgogliosa di essere stata ammessa tra i quattrodici finalisti del prestigioso Concorso Pianistico Internazionale “Franz Liszt” (le finali si svolgeranno dall’8 al 21 ottobre a Utrecht – Paesi Bassi), Feng Ran ha proposto un programma tutto lisztiano. Articolato in due parti, nella prima la pianista ha eseguito tre paragrafi su temi di Haendel (Sarabande e Chaconne) e di Gounod (Les Adieux dal “Romeo et Jiuliette” e dal “Faust”); nella seconda parte, in un crescendo di spettacolarità, tre pagine di bravura (Studio Trascendentale n. 11, Mephisto Valse, Mephisto Polka).

Il suo recital ha messo in risalto una tecnica davvero agguerrita sul versante virtuosistico, insieme a un notevole controllo del suono e a una pregevole attenzione ai dettagli.

Liszt è un compositore che non vuole solo stupire, aspira soprattutto a “sedurre” i suoi ascoltatori. Ran non l’ha tradito nemmeno sotto questo aspetto, grazie a un tocco capace di declinare ogni gamma di colore: dal pianissimo più intimo al fortissimo più roboante, dalle trasparenze più delicate ai passaggi più densi e intensi.

Molto brava e giustamente lungamente e festosamente applaudita.

Il pomeriggio musicale, organizzato dai Mozart Boys&Girls, si è concluso su un coro di auguri per lei (perché il Concorso Liszt dia merito a tutte le sue aspettative), e di complimenti al suo insegnante, il M° Leonid Margarius (la sua firma, si sa, è una straordinaria garanzia di qualità).

Il prossimo appuntamento organizzato dall’AMI è programmato per domenica 15 ottobre alle ore 11.00. Protagonista della Matinée in Casa Mozart sarà un’altra giovane bravissima pianista: la russa Nataliia Bastatskaia, primo premio al Concorso Internazionale “Mozart” di Frascati.