Con Luca Mercalli il 14 ottobre a San Giacomo sarà focus sul clima
Ma il cittadino medio ne sa abbastanza, in proposito? Abbiamo – noi tutti – la reale percezione dei rischi che l’umanità sta correndo? Purtroppo no, o comunque mediamente molto meno di quanto dovremmo, secondo Mercalli, il quale ha infatti un cruccio: «Pur essendo ormai chiaro che i cambiamenti climatici sono una delle minacce più gravi per il futuro nostro e dei nostri figli e nipoti, a livello di dibattito pubblico, politico e mediatico la questione latita. Quel che serve è proprio diffondere maggiore consapevolezza del problema e conoscenze sulle possibili soluzioni.»
Per quanto si riferisce al bacino di Bolzano, Laives e aree limitrofe, un’iniziativa conoscitiva di peso sta per avere luogo, ed è quella che porterà al Nuovo Teatro di San Giacomo di Laives Luca Mercalli in persona: climatologo di fama nazionale, presidente della Società Meteorologica italiana, ricercatore, docente, divulgatore sensibile (divenuto come tale anche un volto noto del piccolo schermo) e convinto promotore di uno stile di vita attento alla riduzione dell’impatto ecologico e ambientale.
L’appuntamento è per sabato 14 ottobre, con inizio alle ore 20.30 e ingresso libero. Organizza il Centro culturale San Giacomo con il patrocinio del Comune di Laives e il sostegno della Provincia Autonoma di Bolzano.
«Perdere… tempo»: questo il titolo della conferenza-incontro a carattere pubblico. Un titolo che, a ben guardare, è già un implicito monito e un richiamo all’azione.
Supportato dalla visualizzazione di immagini, l’esperto illustrerà lo stato di cose e darà indicazioni sul da farsi per affrontare la sfida epocale che abbiamo di fronte. Quella cioè di evitare un collasso degli ecosistemi e del clima.
«Le soluzioni» – ha anticipato Mercalli – «ci sono: dalle energie rinnovabili alla diminuzione dei rifiuti, eccetera. Ma ogni giorno perso rende la strada più difficoltosa. Bisogna quindi agire in fretta: per la qualità di vita futura e per la sopravvivenza della nostra stessa specie».
Far comprendere la situazione, mettere a fuoco i limiti da non superare e illustrare la via da percorrere, ivi includendo quel che ciascuno può fare nel proprio piccolo, nella propria quotidianità, è quanto si prefigge la serata. E i presupposti paiono esserci tutti, considerate la competenza e professionalità del relatore unite al suo codice comunicativo accessibile a tutti.
Un valore aggiunto sarà rappresentato dalla moderazione di Alberto Faustini, direttore dei quotidiani Alto Adige e Trentino, che partendo dalla propria sensibilità rispetto ai temi dell’ambiente non mancherà di interagire con il relatore, nell’intento di sviscerare quanti più aspetti possibile della importante tematica.
Una serata per tutti; un’opportunità veramente da cogliere.
Per informazioni: culturasangiacomo@gmail.com