Bolzano. Legge elettorale, c’è chi esulta e chi scatena proteste
Kronbicler: attacco alla Costituzione, Alfreider giusto blindare la riforma.
Il governo blinda con la fiducia la legge elettorale. Clima tesissimo ieri a Montecitorio per la ripresa della discussione sulla legge elettorale. L’annuncio di Angela Finocchiaro, ministro per i rapporti con il Parlamento, della decisione del governo di porre la fiducia ha scatenato vivacissime proteste dell’opposizione Soddisfatta invece la SVP, favorevole al Rosatellum. “Giusto blindare la riforma – osserva il capogruppo Svp Daniel Alfreider. Non fare la legge elettorale sarebbe un grave errore. Governare significa anche assumersi responsabilità, parlare sempre contro è troppo facile. Noi siamo convinti che lavoro parlamentare e largo accordo trovato in Commissione affari costituzionali alla Camera sia il risultato di un percorso importante che merita di essere portato avanti con fiducia. Un attacco alla Costituzione e al Parlamento – giudica invece per il deputato sudtirolese Mdp Florian Kronbichler. “Uno spudorato self service della grosse Koalition tra Renzi e Berlusconi con la SVP che si è assicurata il monopolio della rappresentanza tedesca rafforzando le norme che la sostengono. Allo Stato non interessa la democrazia in Sudtirolo, ma solo i voti della SVP.
Foto, Florian Kronbichler, deputato Mdp