Bolzano. Emergenza freddo, container ai Piani per max 120 persone
Entro il 15 novembre sarà operativo un centro che, a scolo scopo umanitario, sarà in grado di offrire un ricovero notturno per 80-120 persone. Si tratta di una soluzione tampone solo per questo inverno con l’utilizzo di appositi container nell’area già attrezzata allo scopo vicino ai magazzini generali ai Piani di Bolzano. “Una scelta obbligata in attesa della nuova struttura che sarà utilizzata anche dopo l’inverno”, hanno spiegato il sindaco Renzo Caramaschi e l’assessore Sandro Repetto. Entro una settimana la giunta comunale sceglierà in zona Bolzano sud la struttura destinata al servizio “emergenza freddo”, ma sarà necessario de tempo per attrezzare e mettere a norma la struttura. Una corsa contro il tempo, di qui la necessità di una soluzione provvisoria con container da allestire nell’ex sede degli Alpini in via Macello. Il servizio “emergenza freddo”, destinato non solo a clochard ma anche ai migranti “fuori quota” quindi non verrà più ospitato come lo scorso anno nell’ex Alimarket di via Gobetti. La Provincia , che gestisce il centro per profughi “ufficiali” non intende sovraffollare una struttura già affollata da centinaia di richiedenti asilo. Di qui la decisione del Comune di acquistare una struttura da destinare stabilmente al servizio. Ora la giunta comunale sta valutando tra le varie “manifestazioni di interesse” la struttura più idonea. È stato individuato uno stabile a Bolzano sud, in zona produttiva, in grado di ospitare 80 – 120 persone in relazione al quale entro 10 giorni sarà perfezionato l’accordo.
In foto, assessore Sandro Repetto