Roma. Voucher, soddisfazione a metà della Svp, secondo il dep. Daniel Alfreider

Voucher, sistema assai adatto in un territorio fortemente caratterizzato da turismo e artigianato.

“La direzione della nuova proposta è giusta, anche se noi avremmo voluto limiti più alti” – dichiara Daniel Alfreider. Soddisfatto solo a metà il capogruppo della Svp alla Camera dopo l’approvazione in commissione Bilancio della proposta di reintroduzione di quello che prima erano i voucher, il sistema di pagamento per le prestazioni occasionali.

Per impedire l’abuso di tale strumento saranno introdotti dei limiti, sia per i lavoratori che per i datori di lavoro. Alfreider ha già fatto notare la necessità di elaborare con urgenza una soluzione perché il sistema dei voucher è quanto mai opportuno in un territorio come la provincia di Bolzano sono molto diffusi i settori del turismo, artigianato e il settore pubblico, ambiti cioè che si prestano in maniera particolare  a questo strumento di pagamento.

Ciascun utilizzatore, come ciascun prestatore, potrà dare, ovvero ricevere voucher per un massimo di 5mila euro l’anno. Va tuttavia precisato che nei rapporti tra un determinato utilizzatore e un determinato prestatore il limite massimo sarà di 2.500 euro. Per giovani con meno di 25 anni, disoccupati e pensionali i limiti saranno meno stringenti.

Foto,  deputato Svp Daniel Alfreider