Giornata Mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro.
La Giornata Mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, istituita nel 2003 dall’ILO, Organizzazione internazionale del lavoro, agenzia specializzata delle Nazioni Unite, si tiene ogni anno il 28 di aprile.
L’iniziativa intende richiamare l’attenzione sul tema della sicurezza, promuovendo, a livello internazionale, azioni congiunte delle varie parti coinvolte: istituzioni, imprenditori, parti sociali.
“Insieme possiamo costruire una cultura della prevenzione in materia di sicurezza e salute sul lavoro”, sostiene Guy Ryder, direttore generale dell’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO), in un messaggio celebrativo della Giornata Mondiale del 28 aprile per la salute e la sicurezza sul lavoro.
“Ogni anno, sono oltre 313 milioni i lavoratori che hanno infortuni non mortali sul lavoro: 860.000 al giorno. Ogni singolo giorno, 6.400 persone muoiono per un incidente sul lavoro o per una malattia professionale: 2,3 milioni di morti l’anno. Con questi numeri, gli incidenti o le malattie legate al lavoro possono certamente essere considerate come uno dei principali problemi sanitari a livello globale” insiste Guy Ryder.
Rispettare il diritto a un ambiente di lavoro sicuro e salubre a tutti i livelli, questa la definizione di cultura della sicurezza e della prevenzione che fornisce il Direttore generale dell’ILO.
Per rendere effettivo questo diritto, datori di lavoro e lavoratori devono mantenere i rispettivi compiti, assegnando la priorità al principio di prevenzione.
Il seminario, organizzato da CGIL, CISL, UIL, con la collaborazione dell’ILO, avrà come titolo “Garantire la salute e la sicurezza di ogni posto di lavoro nell’Unione Europea: legislazione, contrattazione collettiva e dialogo sociale”.
L’iniziativa vuole evidenziare la necessità di garantire la tutela della salute e sicurezza in ogni posto di lavoro.
Si metterà l’accento sull’importante lavoro svolto e i risultati a oggi raggiunti con l’impegno del sindacato italiano ed europeo in tema di revisione della Direttiva cancerogeni.
Si farà il punto su quali siano oggi le prospettive e gli sviluppi in ambito europeo in tema di tutele dei lavoratori sulla salute e sicurezza (a partire dal percorso in atto di revisione della Direttiva quadro 89/391), così come le strategie di tutti gli attori in favore della prevenzione, a cominciare dalle Istituzioni e dalle Organizzazioni dei lavoratori e delle imprese.
Attraverso il contributo autorevole di relatori di livello internazionale, europeo e nazionale, del mondo politico, delle istituzioni e del sindacato, si affronterà il tema della necessità di una Strategia nazionale sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro al fine di programmare azioni di prevenzione in sinergia tra tutti i protagonisti del sistema tripartito, facendo uscire il nostro Paese dalla condizione dell’essere l’unico nell’Europa a non aver ancora compiuto questo importante passo.
La Camera Sindacale Regionale UIL SGK, aderisce all’iniziativa e partecipa con il responsabile del coordinamento RLS, Francesco Mongioì, confermando con orgoglio il proprio impegno nella formazione e divulgazione della cultura della sicurezza e della prevenzione nei luoghi di lavoro.