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I donatori di sangue salutano il loro presidente uscente Erich Hanni e votano il nuovo direttivo.

25 Aprile 2017

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I donatori di sangue salutano il loro presidente uscente Erich Hanni e votano il nuovo direttivo.

Sabato 22 aprile 2017 presso la Casa Della Cultura a Campo di Trens, si è svolta l’Assemblea elettiva di Avis Alto Adige Südtirol equiparata Regionale.

Per il Suo addio il presidente Erich Hanni ha organizzato la Sua ultima assemblea nel Suo paese natio. La sala della Casa della Cultura a Campo di Trens era gremita, erano presenti infatti 150 persone tra cui anche tanti ospiti d’onere ed autorità che hanno ringraziato Erich Hanni per l’ottima collaborazione intercorsa in questi anni.

Erich Hanni ha collaborato attivamente per oltre 30 anni in Avis, di cui 14 in qualità di presidente. Erich Hanni ha dichiarato, quanto già maturato da tempo “per la nostra generazione è arrivato il momento di lasciare spazio ai giovani”.

L’Assessore Martha Stocker, accompagnata dal direttore generale della sanità Dr.Thomas Schael e dal direttore dell’Ufficio Ospedali Dr. Ing. Johannes Ortler riassumeva così la filosofia del presidente Hanni, “non ha solo gestito l’associazione ma ha rivolto una particolare attenzione ai donatori di sangue nell’ottica di offrire un forte contributo alla sanità altoatesina.”

Iniziò tutto con il piano sangue provinciale che regola il fabbisogno del sangue in tutta la provincia. L’AVIS Alto Adige, coordina come associazione volontaria assieme al Centro Trasfusionale l’organizzazione delle donazioni. L’obiettivo è consolidato da anni: Il fabbisogno di sangue nella nostra Provincia è coperto; la richiesta di sangue in Alto Adige corrisponde alle donazioni degli altoatesini. Inoltre il Centro Trasfusionale dell’ospedale di Bolzano in caso di necessità, è in grado di fornire sangue donato anche ad altre regioni italiane questo grazie ai donatori e all’organizzazione dell’AVIS. L’ultima richiesta di sangue è pervenuta dalla Regione Abruzzo colpita dal terremoto e dalle forti nevicate, eventi che hanno compromesso le donazioni ed il trasporto di sangue in quelle zone. Un particolare ringraziamento ai nostri donatori che con le loro donazioni hanno aiutato tante persone in difficoltà.

Il Presidente Hanni: “Il rispetto del piano provinciale del sangue ed il confermato raggiungimento dell’autosufficienza di sangue nella nostra provincia sono l’eredità che lascerò alla nuova dirigenza che subentrerà e alla quale chiedo di considerare come priorità nella loro futura gestione” Entrambi sono fondamentali per poter offrire la migliore qualità possibile al sistema sanitario dell’Alto Adige.

Il presidente Hanni in questi anni ha preso ed intensificato i contatti particolarmente importanti fuori dai confini dell’Alto Adige con la Croce Rossa del Tirolo e della Baviera ed interagito con l’AVIS Nazionale in maniera molto collaborativa. Il rappresentante dell’AVIS Nazionale Dr. Antonio Ragazzi che ha presenziato all’assemblea ha dichiarato “l’ AVIS Alto Adige è diventata il nostro modello tanto ed è stato preso ad esempio da tanti altri”. Ragazzi si riferiva all’organizzazione mirata e precisa delle donazioni.

Il sangue donato si conserva al massimo per 42 giorni; i donatori e le donatrici vengono per questo chiamati costantemente; grazie al piano sangue con la sua programmazione mirata si evitano donazioni superflue e sprechi.

Il piano sangue 2017 riporta il numero di donazioni e di gruppi di sangue necessari per rispettare il fabbisogno ed i donatori di sangue vengono chiamati per effettuare le donazioni rispettando il piano. Solo in casi di emergenza (incidenti gravi, pazienti in terapie, terremoti etc) vengono richieste delle donazioni aggiuntive. Queste chiamate vengono effettuate sempre dai collaboratori della nostra associazione.

Il circuito del sangue donato in Alto Adige è molto efficiente.

Il presidente Hanni si è prefissato inoltre un altro obiettivo. Dal 2013 chiedeva all’associazione di aprire le porte ai giovani. Nel 2014 è stato infatti creato il gruppo Avis Giovani dell’Avis Comunale di Bolzano; nel frattempo è nato anche il gruppo giovani di Avis Merano. I gruppi Avis Giovani sono molto attivi ed hanno svolto numerose iniziative. In occasione dell’Assemblea a Maria Trens i rappresentanti dell’Avis Giovani hanno ringraziato Erich Hanni confidando “nella sua disponibilità anche in futuro nonostante sia il presidente uscente”.

Il panorama del sistema sanitario è vasto e mentre Avis raccoglie il sangue, ci sono altre associazioni che sono anche fondamentali per la medicina moderna: AIDO le donazioni degli organi, ADMO le donazioni del midollo osseo, ADISCO il sangue del cordone ombelicale. “La cooperazione tra le “4 A” sostenuta con impegno dal presidente Erich Hanni, è stato un passo importante per il sistema sanitario dell’Alto Adige” ha dichiarato l’Assessora Martha Stocker durante l’assemblea.

È stato dato a Maria Trens il via al cambio generazionale, e questo è giusto perchè, Hanni aggiunge “non parliamo solo all’associazione, ma ci rivolgiamo anche ai donatori: una dirigenza più giovane raggiunge con più facilità i giovani donatori.” Ci sarà con il tempo anche un cambio generazionale dei donatori.

Al termine dell’Assemblea si sono svolte le votazioni ed è stato eletto il nuovo direttivo che è composto da 19 persone che prossimamente nomineranno il nuovo presidente e le altre cariche della dirigenza di Avis Alto Adige Südtirol. Il desiderio di Erich Hanni, che tra i neoeletti ci siano anche tanti giovani è stato realizzato.

Si chiede al presidente uscente Erich Hanni, che per il futuro, possa rendersi ancora disponibile per i donatori e per rafforzare la collaborazione con le “4 A”.

In foto: Erich Hanni