Bolzano. Criticità accoglienza profughi sempre in primo piano.
Freddo: impianti riscaldamento riaccesi sino al primo maggio.
Stamane si è riunita la Giunta comunale di Bolzano. Durante la conferenza stampa tenutasi eccezionalmente quest’oggi presso la sede della Polizia Municipale in occasione della presentazione del nuovo sistema di video sorveglianza del territorio il Sindaco Renzo Caramaschi ha riferito della decisione di consentire la riattivazione con effetto immediato fino al primo maggio degli impianti di riscaldamento domestici degli edifici del capoluogo. Inoltre, il Sindaco Caramaschi, parlando della situazione di criticità per quanto riguarda l’accoglienza profughi, ha preannunciato la stesura di una lettera da inviare al Ministero dell’Interno tramite l’ANCI per “sollecitare sanzioni più pesanti in materia di espulsione di profughi ammessi a questo titolo all’assistenza internazionale quando reiterano comportamenti e fatti delittuosi. Se la violenza fa parte di queste persone – ha detto il primo cittadino- ebbene è giusto che vengano respinte e rimandate nel loro paese d’origine.
Rispetto alla situazione dei profughi a Bolzano, il Sindaco ha anche ribadito che: “Quello in materia di accoglienza è un lavoro prezioso e difficile, però credo che, ad esempio, rispetto alla gestione del centro di accoglienza all’ex ‘Alimarket, noi ci eravamo perfettamente resi conto che saremmo andati incontro a difficoltà, perché la concentrazione di persone in quel luogo è eccessiva. Così come eccessivo è il numero di profughi che continua a gravare sul capoluogo. La pressione su Bolzano va alleggerita, lo stiamo ribadendo da tempo, qualcosa è vero è stato fatto in tal senso, ma non abbastanza e con tempi che sono ancora troppo lunghi. Il flusso di migranti non è destinato a cessare e dunque occorre muoversi e in fretta. Dobbiamo passare da un accoglienza di emergenza ad una di tipo strutturale, quindi tutti gli enti e gli organismi coinvolti, devono cambiare passo e prendere coscienza della situazione e ogni comprensorio deve farsi carico di un problema che non può essere sopportato solo dalla Città di Bolzano”.
In tema di assistenza ai minori stranieri non accompagnati la Giunta comunale ha deciso di incrementare i servizi in essere o quanto serve per far fronte in modo efficace ed efficiente in questo ambito di assoluta delicatezza in attesa della nuova normativa nazionale.
Rispondendo alle domande dei giornalisti sulle nomine in seno al Consorzio dei Comuni, il primo cittadino ha dichiarato di non essere particolarmente entusiasta della prospettiva di andare a ricoprire il ruolo di vice presidente dell’organismo, “per non sottrarre tempo e risorse all’attività per il Comune di Bolzano”.
In foto: il Sindaco Caramaschi durante la conferenza stampa nella sede della Polizia Municipale