In riferimento all’avvio stamane della vendita degli abbonamenti per la stagione estiva del Lido di Bolzano che, stando a quanto riportato da alcuni organi d’informazione, avrebbe provocato disagi ai cittadini interessati per la coda formatasi in attesa dell’apertura delle casse fissate come comunicato con largo anticipo alle ore 11.30,  l’Assessore allo Sport del Comune Angelo Gennaccaro sottolinea che: “In virtù dei lavori di ristrutturazione dell’impianto con le varie migliorie apportate, a fronte della riduzione rispetto al passato del numero di cabine passate da 237 del 2015 (937 posti), alle attuali 98, oltre a 178 armadi guardaroba, (634 posti), si è dovuto e voluto necessariamente procedere con una diversa modalità di vendita degli abbonamenti e dei servizi del Lido per garantire a tutti i bolzanini interessati parità di trattamento e condizioni nell’accesso ai servizi. Tali modalità sono state per altro concordate, così come altri aspetti legati alla ristrutturazione del Lido, nell’ambito di un percorso condiviso tra amministrazione comunale ed i rappresentanti di un gruppo storico di abbonati”.
L’Assessore Gennacaro evidenzia che: “Il Lido è struttura pubblica e in quanto tale deve rimanere accessibile a tutti coloro che ne sono interessati. Non corrisponde al vero che alle 5 del mattino in attesa dell’apertura delle casse vi era già un centinaio di persone (erano solamente 3 e le altre si sono aggiunte più tardi), così come non corrisponde al vero che alla cassa vi era un solo addetto. Le casse presidiate erano due con altrettanti addetti, oltre a tre collaboratori dell’Ufficio Sport del Comune”.
L’Assessore Gennaccaro sottolinea infine che “le cabine non sono andate esaurite stamane in apertura della vendita, ma ve ne sono ancora a disposizione degli interessati, così come altri servizi legati agli abbonamenti stagionali, in particolare armadi guardaroba”.