Parigi. Ruba l’arma a una soldatessa all’aeroporto di Orly: ucciso.
Evacuato lo scalo, Non ci sono feriti. L’assalitore era un musulmano non schedato
Paura all’aeroporto parigino di Orly. Un uomo ha aggredito una soldatessa e le ha rubato l’arma. Zied B., questo il nome dell’assalitore, si è lanciato questa mattina poco prima delle 9:15 contro la soldatessa dell’operazione antiterrorismo «Sentinelle», di ronda al terminal Sud di Orly con altri colleghi in mimetica e con l’arma a tracolla, come prevedono le regole dello stato d’emergenza.
Zied B. questa mattina aveva aperto il fuoco contro un altro agente a Steins, nella banlieue di Parigi: a confermarlo è stato il ministro dell’Interno, Bruno Le Roux, parlando alla stampa ad Orly.
“Ho fatto una stronzata, ho sparato alla polizia»: questo l’sms che Zied B. ha inviato al padre e al fratello poco dopo il controllo al posto di blocco di polizia finito con una sparatoria e prima dell’azione in aeroporto.
Intanto dopo diverse ore è stato riaperto il terminal Ovest dell’aeroporto, dopo l’attacco nell’altro terminale, quello «Sud». I primi passeggeri bloccati negli aerei arrivati appena prima dell’assalto e fermi da ore sulle piste, vengono fatti uscire e accompagnati verso la hall dell’aerostazione per il ritiro bagagli.