Parigi. Fillon candidato all’Eliseo convocato dai giudici.
Voci di ritiro della candidatura, lui smentisce.
Perquisita la sua abitazione per presunta appropriazione indebita della moglie e figli
François Fillon, il candidato della destra per la corsa all’Eliseo, è stato convocato dai giudici istruttori nell’ambito dell’inchiesta che riguarda gli impieghi fittizi di sua moglie Penelope e due dei suoi figli. Le ipotesi d’accusa – come risultava dall’inchiesta preliminare finora in corso – riguardavano i reati di appropriazione indebita e storno di fondi pubblici.Ha annullato la visita al Salone dell’Agricoltura– passaggio praticamente obbligato per ogni candidato alle presidenziali – così come la riunione di partito prevista per le 11.30 per convocare d’urgenza una conferenza stampa a mezzogiorno nel suo quartier generale di Parigi. Secondo il sito Mediapart la moglie sarebbe in stato di fermo e sono in corso perquisizioni nella loro abitazione. Il portavoce di Fillon,Bruno Retailleau, esclude però che l’esponente dei repubblicani si ritiri dalla corsa per l’Eliseo.