Iraq. Esponente di spicco dell’IS arrestato a Mosul.

Forze irachene si avvicinano alla moschea di Al Baghdadi.       

Un esponente di spicco dell’IS è stato arrestato dalla polizia federale irachena ad ovest di Mosul, nel quartiere di Bab al Sijn. Si tratta di un pezzo da novanta dell’organizzazione terroristica, Hossam Shiit al Jubori il suo nome. All’interno dell’organizzazione si occupava della vigilanza dell’IS, che sarebbe una sorta di polizia. Nello Stato Islamico (IS) gli addetti alla vigilanza arrestano coloro che violano le regole del sedicente califfato di Abu Bakr al Baghdadi.  Da quando nello scorso febbraio è stata avviata l’operazione sulla costa occidentale del fiume Tigri, numerosi di questi uffici di vigilanza sono stati chiusi ed anche la Grande Moschea di al Nouri della città vecchia di Mosul, dove il finto califfo aveva proclamato la nascita del suo “califfato” nel giugno 2014 dovrebbe essere riconquistata dagli iracheni in pochissimo tempo. Secondo fonti stampa internazionali le forze della polizia federale sarebbero molto vicine alla liberazione del minareto di al Hadba, ulteriore obiettivo strategico a Mosul ovest. Sembra proprio che i giorni per l’IS a Mosul siano oramai contati.