In occasione della presenza a Bolzano della presidente nazionale dell’ Associazione Bandiera della Pace Michela Cervellati per partecipare ad un incontro pubblico promosso dal Centro Pace del Comune alla LUB, stamane nella Sala di Giunta del municipio è stata ufficialmente consegnata al Sindaco di Bolzano, la Bandiera della Pace.
Dove c’è Pace, c’è Cultura. Dove c’è Cultura, c’è Pace. Questo il principio ispiratore dell’associazione fondata in Italia nel 1995 che ha tra i suoi scopi principali quello di diffondere l’idea di cultura come strumento di pianificazione e di costruzione della pace attraverso una rete planetaria. Punto di riferimento delle attività sono le idee sviluppate attraverso il lavoro della fam. Roerich, Nikolaj ed Elena, con libri dipinti (oltre 7.000), spedizioni, ricerche scientifiche, collegamenti epistolari, idee accolte e sostenute da numerosi gruppi di tutto il mondo quali fondamenti di una nuova visione della vita umana.
Stamane dunque la consegna alla Città di Bolzano ed al suo Sindaco Caramaschi del riconoscimento di “Ambasciatore di Pace e di Cultura”.  Il simbolo della Bandiera della Pace è raffigurato da tre sfere di color magenta disposte all’interno di un cerchio.
“Un simbolo di origini molte antiche – ha detto la presidente Cervellati- e dalla valenza universale, che racchiude profondi significati e trova riscontro in quasi tutte le culture di tempi e luoghi diversi del pianeta. Tra le molteplici interpretazioni, Nikolaj Roerich attribuì al cerchio che circonda le tre sfere il significato della Cultura come alveo unificante per le tre espressioni umane dell’arte, della scienza  e della religione”. L’Associazione ha voluto tributare alla Città di Bolzano tale riconoscimento nella persona del Sindaco per “la dedizione e l’impegno con i quali vengono promossi comprensione e dialogo cittadino attraverso le arti e la cultura”.

In foto: la presidente dell’associazione Bandiera della Pace Michela Cervellati consegna al Sindaco Caramaschi Bandiera della Pace