Cgil-Agb: No a nuovi ticket per pronto soccorso.
“Spiace leggere che il problema del pronto soccorso di Bolzano si potrebbe risolvere cambiando forma di contributo, quindi si immagina, aumentando l’esborso già previsto per i ticket. Il fatto che i ticket non avrebbero funzionato come deterrente al ricorso al pronto soccorso lo diciamo già dal 2003”: afferma il segretario generale della Cgil altoatesina Alfred Ebner.
“Ora pensare che – continua in una nota – una misura ulteriore di spesa sia utile a risolvere il problema dell’affluenza dei codici verdi e blu al pronto soccorso di Bolzano, ci lascia alquanto perplessi, proprio perché non vorremmo che chi versa in condizioni di difficoltà economiche, rinunci a farsi visitare”.
Il sindacato è dell’avviso che se il vero cambiamento sarà possibile solo con una riforma vera che eviti che questa tipologia di casi si rechi in ospedale perché vi saranno altre strutture e forme organizzative ad accogliere i pazienti, la cittadinanza non può attendere oltre e chiede almeno una “soluzione tampone che consenta a queste persone di essere visitate in tempi accettabili”.
La Cgil-Agb sul problema della carenza di medici al pronto soccorso indica come possibile soluzione quella di offrire per due anni contratti a medici che aggregandosi al pronto soccorso si occupino solo di questi codici. “La salvaguardia della salute impone a, volte, decisioni veloci nell’attesa di interventi strutturali indispensabili”, così il segretario Ebner in conclusione.
In foto: Alfred Ebner