Bolzano. Un Festival originale, protagonista uno strumento musicale, l’oboe.
Oboe Festival Bolzano, organizza il conservatorio Monteverdi
Dal 24 al 26 marzo 2017 a Bolzano si terrà un Festival dedicato ad un unico strumento, l’OBOE. L’Oboe Festival Bolzano Bozen è il punto d’incontro di studenti di musica del territorio provinciale, Nazionale e a livello internazionale e dei professori più famosi ed esperti. Completano i corsi un’esposizione specializzata e cinque concerti.
Sei straordinari musicisti che hanno accettato di dare Masterclass, l’invito a esibirsi in quattro concerti in programma, si esibiranno durante i tre giorni offrendo l’opportunità unica di ascoltare simultaneamente le diverse sensibilità degli artisti coinvolti
In parallelo ai concerti, i produttori presenteranno i loro oboi, che si ascolteranno durante i concerti, e terranno Masterclass sulla costruzione dello strumento. La mostra di oboi dei quattro produttori introduce a una breve storia dell’oboe e agli sviluppi tecnologici della costruzione nel corso degli ultimi decenni.
Durante il Festival sarà possibile incontrare tutti gli artisti che insegneranno e suoneranno, gli studenti e musicisti beneficiari di questa iniziativa e i produttori di questo strumento.
Sono 6 i musicisti docenti di che terranno Masterclass e si esibiranno in concerti.
Jean-Louis Capezzali, del Conservatorio Superiore di Lione e di Losanna. Parallelamente ai suoi impegni di docente, svolge una carriera di solista e di camerista che lo porta a collaborare con le migliori formazioni orchestrali e da camera del Mondo quali l’Orchestra Filarmonica di Radio-France, l’Ensemble Orchestral de Paris, l’Orchestra da Camera di Tolosa, le Orchestre Sinfoniche di Taiwan, Bordeaux, Montpellier, l’Orchestra da Camera del Giappone ed altre.
Jean-Christophe Gayot, dal 1984 al 1999 docente al Conservatoire National Supérieur de Musique de Lyon, dal 1977 al 2010 ha suonato con l’Orchestre Philharmonique de Radio France con prestigiosi direttori quali Karel Ancerl, Raphaël Frübek de Burgos, Kirill Kondrachine, Pierre Boulez, Zubin Mehta, Myun Wun Chung, Esa-Pekka Salonen, Valéry Gergiev, Gustavo Dudamel e Marek Janowski.
Paolo Grazia, Scuola di musica di Fiesole, Primo oboe solista dell’Orchestra del TeatroComunale di Bologna. Ha conseguito vari premi con il Quintetto Bibiena col quale svolge
un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero (2° premio – 1° non assegnato – al 42 Internationaler Musikwettbewerb di Monaco di Baviera, 1° premio al 4th International oboecompetition di Tokyo, Premio Abbiati).
Jesús Fuster Palmer, Conservatorio Superior de Música de Valencia, come solista si è esibito con varie orchestre quali Orquesta Sinfónica de Valencia, Orquesta Sinfónica Isla de la Palma, Orquesta Municipal de Valencia, ONE, Bayrischer Rundfunk Orchester, Orquesta del Palau de les Arts, Joven Orquesta Nacional de España, della quale era membro fondatore. Fa parte del Quintetto Cuesta.
Christian Schmitt, Staatliche Musikhochschule Stuttgart, è stato per 20 anni primo oboe all’Orchestra Sinfonica di Basilea. Come solista ha suonato con le maggiori orchestre sotto la direzione di Nello Santi, Armin Jordan, Marcello Viotti, Heinz Holliger, Walter Weller e altri.
Gregor Witt, Hochschule für Musik und Theater Rostock, svolge una carriera di solista e di camerista che lo porta a collaborare con le migliori formazioni orchestrali e da camera del mondo quali Berliner Philharmoniker, NDRSinfonie-Orchester, Sächsischen Staatskapelle Dresden, Münchner Philharmoniker, con Daniel Barenboim, David Geringas, Julia Fischer, Klaus Thunemann, Marie Luise Neunecker e altri.
I concerti, a ingresso gratuito, si terranno a Palazzo Mercantile venerdì 24 e sabato 25 marzo, a Palazzo Mercantile ed anche al Conservatorio Monteverdi sabato 25 marzo e domenica 26