La Domenica dei congressi.
Mentre Renzi formalizza le dimissioni come segretario del PD e la Sinistra italiana elegge Nicola Fratoianni suo segretario, a Roma il congresso fondativo del «Movimento nazionale per la sovranità» elegge Alemanno e Storace presidente e vicepresidente.
Dopo giorni di agonia oggi all’assemblea del PD Renzi ha formalizzato le sue dimissioni come segretario. Il Presidente del Partito Democratico Matteo Orfini ha dato il via al congresso anticipato e convocato la direzione del partito per martedì prossimo per discutere la nomina della commissione per il congresso. Per nulla soddisfatti i componenti della minoranza. La tanto temuta scissione tra la maggioranza legata a Matteo Renzi e gli altri sembra ormai scontata. Ma niente paura, a Rimini Sinistra Italiana ha eletto Nicola Fratoianni come suo nuovo segretario. Qualora veramente una parte del PD dovesse uscire dal partito, è probabile che in casa Fratoianni ci sia posto per loro. Novità ce ne sono anche nel centrodestra, ovvero nella destra. Oggi a Roma Gianni Alemanno e Francesco Storace sono stati eletti all’unanimità presidente e vicepresidente del “Movimento nazionale per la sovranità”. Un nuovo partito nato dalla fusione tra Azione Nazionale e La Destra. È stata una domenica particolare, per i tirolesi all’insegna delle commemorazioni per il loro eroe nazionale Andreas Hofer, e per l’Italia all’insegna dei congressi politici.