Trento. Collaborazione tra Bolzano e Trento su cultura e Università.

Incontro ieri a Palazzo Geremia a Trento tra i sindaci dei due capoluoghi.

“L’Università è il polo intorno al quale è possibile costruire un percorso di collaborazione tra i due capoluoghi; per studiare l’emarginazione e le frammentazioni all’interno della società – propone Renzo Caramaschi sindaco di Bolzano – gli atenei potrebbero impegnarsi per suggerire alle pubbliche amministrazioni provvedimenti da attuare per evitare lo sfilacciamento della società.” L’incontro, organizzato ieri dal quotidiano L’Adige, ha messo in luce i progetti che i due sindaci hanno elaborato per la propria consiliatura e quali sono gli ambiti di possibile collaborazione. Per Bolzano, Caramaschi ha citato il polo tecnologico, la costruzione del nuovo quartiere sui terreni recuperati dall’areale ferroviario (operazione da più di un miliarod di Euro), la circonvallazione (400 milioni), l’impegno nella valorizzazione delle nuove forze che arrivano dall’immigrazione. Alessandro Andreatta, sindaco di Trento, cita il Prg, “vera e propria occasione di ripensamento della città”, il progetto di “Trento capitale italiana della cultura”, la scommessa sulla smart City e sui beni comuni. “Perché non pensare a un collegamento in senso culturale, – ha suggerito inoltre Andreatta – ad esempio tra le stagioni liriche dei due capoluoghi, rendendole attrattive attraverso facilitazioni sulla mobilità, studiando delle misure come l’abbonamento per i trasporti valido su tutto il territorio provinciale come già esiste in Alto Adige?”