Bolzano.Castelrotto, schianto sul Bullaccia dell’ultraleggero decollato ieri da Trento

Il corpo del pilota incastrato su un albero, il velivolo disintegrato a terra.

Dopo pochi minuti di ricerche, circa una ventina, si è risolto questa mattina il giallo dell’ultraleggero di cui non si avevano notizie da ieri. Era partito dall’aeroporto Caproni di Trento ieri mattina alle 9.35 in direzione Colonia. La perdita del segnale satellitare aveva segnalato che qualcosa di irregolare doveva essere accaduto, se non proprio la caduta, un qualche guasto a bordo dell’apparato elettronico. Si sono mobilitate le autorità aeree altoatesine ed anche la Protezione civile austriaca ha avvisato quella altoatesina del fatto che l’aereo non sarebbe più stato agganciato dal radar. L’ azione di ricerca compiuta ieri è stato un volo di controllo da parte dell’Altair con i mezzi attrezzati per orientarsi nel buio con i visori. Alcuni testimoni avevano riferito ieri di aver avvertito un grosso boato nella zona del Bullaccia. Indicazione utile perché questa mattina il soccorso alpino di Siusi è partito di buon ora con l’elisoccorso Aiut Alpin e ha individuato il luogo della tragedia, a pochi metri dalla stazione a valle dell’Alpe di Siusi. Ancora ignote le cause dell’incidente. È stato trovato il corpo del pilota tra i rami di un albero e il velivolo disintegrato a terra.