Ucciso “ministro dell’informazione” dell’Isis da raid americano
Altro colpo contro l’Isis in Siria.
Una settimana dopo l’uccisione ad Aleppo di Abu Mohammad al-Adnani, oggi è stata diffusa la notizia che è stato ucciso il capo della propaganda e «portavoce» dell’Isis Wail Adil Hasan Salman al-Fayad. Secondo quanto annunciato dal Pentagono l’operazione sarebbe stata svolta il sette settembre scorso dalla coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti. Ad uccidere il `ministro dell’Informazione´ dell’Isis sarebbe stato un raid aereo a Raqqa. Come diffuso dal secondo portavoce della difesa degli Stati Uniti Peter Cook, Wail Adil Hasan Salman al-Fayad sarebbe stato uno dei personaggi più influenti dell’Isis, responsabile della `supervisione´ della produzione di video che mostrano esecuzioni e torture, diffusi ampiamente nei social network per creare la `narrativa´ del terrore. Continua la caccia contro al-Baghdadi, considerato il bersaglio principale, benché la candidata democratica alla Casa Bianca, Hillary Clinton pare abbia escluso l’invio di truppe di terra qualora dovesse essere eletta alla presidenza degli Stati Uniti.