Romana Adrović, “l’arte permette di togliere eccessi e sovrastrutture di cui si veste la nostra insicurezza”
Romana Adrović è presentatrice, attrice, mediatrice d’eventi commerciali per l’Italia e l’Estero e addetta vendita di pubblicità, oltre che un’esperta osservatrice, grazie ai suoi studi di Psicologia. Una donna capace e molto attiva in diversi, dalla cultura alla televisione, in particolare nel Triveneto, ma anche nel resto del Paese e all’estero. In un’intervista rilasciata a buongiornosuedtirol Romana Adrović racconta del suo lavoro e di alcuni interessanti incontri con importanti personaggi del mondo dello spettacolo.
Mi parli della Sua attività. Lei conduce trasmissioni televisive? Di che tipo?
Il mio amore per la cultura, come forma di comunicazione e confronto, mi ha portata presto a contatto con il pubblico. I primi passi sono stati a suono di musica, e ne sono testimonianza le oltre settanta puntate che ho condotto per il programma “Musica e spettacolo”, trasmesse su emittenti nazionali, come: la7gold musica, la8, la9, canale Italia. Il carisma, aspetto predominante del mio carattere, ma anche il rispetto che nutro per le varie componenti alla base dei rapporti interpersonali, hanno contribuito alla formazione di una grande rete di conoscenza fra arte e spettacolo, cultura e storia. Riflettere sulle possibilità di unione fra contesti apparentemente dissociati, mi ha condotta nel ruolo di ponte di comunicazione: la presentazione è diventata il mio mestiere principale. Sebbene sia nativa di Zagabria, vivo in Italia praticamente da sempre, e pur non rinnegando la mia impostazione razionale di tipo logico, ammetto di amare incondizionatamente i tratti latineggianti del Bel Paese, fin dalla prima volta che ci misi piede. Questa forte forma di attrazione verso la letteratura e l’arte italiane, così presenti nei gesti e nelle attitudini quotidiane, mi dona un’energia, che sento di dover condividere. Mi rappresentano tutti i contesti di spettacolo, che ho l’onore di condurre, e amo questo sistema rapido ed incisivo d’interagire con le persone. La scelta degli eventi è strettamente legata alla mia volontà di mantenere alto il valore delle tradizioni e dei costumi italiani; di farmi portavoce del rispetto nei confronti delle donne (tema delicato e più che mai attuale), a partire da manifestazioni di bellezza fino alla collaborazione attiva con strutture a sostegno della donna e dei figli; sostengo iniziative volte a ripristinare l’attenzione su temi culturali e artistici, di cui l’Italia è massima rappresentazione da sempre. Il mio percorso professionale è stato graduale, ed è partito anni fa da semplici ruoli di fotomodella per aziende, fino ad arrivare al mestiere di conduttrice ed inviata per programmi di emittenti regionali e nazionali. Ho un carattere pragmatico e tipico di chi è cresciuto in una delle zone più imprenditoriali, tuttavia dotato di una spiccata intuitività, che non smette di creare legami nell’ambiente artistico. Due poli opposti, che coesistono in maniera equilibrata in un carattere camaleontico, dalle sfumature poliedriche. Il contatto con il pubblico è un’esigenza di espressione, un reciproco scambio di emozioni, con il marchio simpatia garantito! Sono presentatrice di eventi di spettacolo, libri d’autore, programmi aziendali; ma anche inviata di diverse TV nazionali; collaboratrice di manifestazioni; addetta alla vendita di spazi pubblicitari; mi sperimento attrice in cortometraggi, spot e fiction locali, con libera spontaneità. Per MondoSpettacolo scrivo articoli e interviste, delineando originali punti di osservazione di artisti noti ed emergenti del mondo dello spettacolo, e personaggi della multiforme panoramica culturale italiana ed internazionale. Fra le varie esperienze lavorative ci sono:
intervistatrice e conduttrice di programmi di musica e moda per i canali La7goldMusica,La8,La9,Cafe’Tv24; conduttrice di concorsi di bellezza come ”miss Summer, miss Un volto per il cinema…”presso locali e tv private; conduttrice di eventi di musica lirica, eventi culturali e presentazioni di libri d’autore presso Associazioni Culturali; attrice in cortometraggi by HermanLong; attrice nel ruolo di bambola nello spot Lio’ occhiali; attrice nel ruolo di ballerina nel video clip musicale di Nina Moric”I love rock’n’roll”remix; attrice nella fiction”Il commissario Maretti 2”; attrice nel ruolo di maestrina in otto puntate del programma “Bimbinsieme”; showgirl in programmi musicali e d’intrattenimento; fotomodella per aziende di occhiali come“Optiblu,Lio’ “ ; fotomodella per aziende di abbigliamento per giovani come”Staymanzo”; fotomodella per aziende private d’intimo e costumi; modella nel calendario MoroRacing; modella nel calendario Lio’; volto EnergyDrinks “Shark, Burn, RedbBull” presso locali; collaboratrice per vari eventi come concorsi di bellezza, sfilate, concerti ,serate by Brancamenta; intrattenimento canoro con cantanti presso Hotel e Casino’; protagonista nello spot pubblicitario”Asea”; presentatrice ufficiale della 25ª e 26a edizione dello storico concorso di bellezza “miss Lady Veneto” e “miss Earth Italy”, unico concorso sostenuto dalle Nazioni Unite; conduttrice in Friuli ed in Veneto delle tappe del concorso nazionale ed internazionale ” miss Star of the year”; ospite per “Treviso 24″,Tg”Redazione Veneto”, e ospite di svariate puntate di”RadioDays”; conduttrice ed intervistatrice per la tv web”LifeTV”; addetta alla vendita di spazi pubblicitari; mediatrice per eventi estero-Italia; presentatrice di progetti aziendali; presentatrice della 4a edizione del concorso”missPrimavera”; redattrice del giornale internazionale “MondoSpettacolo”; conduttrice della manifestazione “Blue Star Europe”; collaboratrice di strutture in difesa della donna e dell’istruzione.
Ci parli delle offerte culturali della zona in cui Lei abita.
Crescendo in Veneto, ho assunto tutti i colori artistici che questa regione aveva da offrirmi, con le sue infinite attività. Un po’ grazie all’influenza sempre viva della “Serenissima”, un po’ allo stile progressista dell’imprenditoria, ho imparato a volgere lo sguardo verso “l’oltre” rispetto alle possibilità presenti nel nostro oggi. Chi ha la fortuna di viaggiare almeno un po’, riconosce all’Italia l’esistenza di strutture specifiche per ogni tipo di esigenza. Manca tuttavia, il passaggio volto alla concretizzazione, ma per nulla abbandonato. Le offerte culturali del territorio sono d’impostazione tradizionale e poco supportate dallo stato rispetto alle reali esigenze dei cittadini. Molto è dato dall’impegno del singolo, spesso privilegiato da un’autonoma gestione del tempo libero. Le strutture esistenti sono principalmente a favore dell’istruzione della musica. Il fenomeno del progresso si è limitato al concetto quantistico a dispetto della qualità, oggetto di reclamo e progetto dei giovani, coinvolti in difficoltà socio-culturali di un’epoca in crisi. Nulla è ancora perduto, ma molto del nostro impegno va investito in nuove forme di sensibilità comunicativa fra l’immensa ricchezza del passato e le richieste dell’instabile presente. Le strutture culturali sono la vera esigenza per una vita sana, non sono semplici attività del cosiddetto tempo libero.
Oltre ad aver studiato recitazione, Lei ha anche studiato Psicologia. Delle ottime basi per relazionarsi con il pubblico.
Ritengo che nozioni di psicologia debbano essere introdotte in ogni scuola a sostegno del rapporto fra integrità individuale e rispetto per il prossimo. Troppo spesso l’insegnamento produce chiusura disciplinare, esonerando concetti come l’antropologia, da sempre scienza vera di vita e condizione di esistenza e coesistenza. Conoscere i processi psichici, mentali e cognitivi, attraverso il metodo scientifico, è risorsa assai importante per porre basi sicure e stabili di una prospettiva soggettiva interpersonale. Studio per amore della vita e sono laureanda in psicologia presso la facoltà di Padova per accrescere la mia cultura personale, che non esito a mettere a disposizione delle multiformi sfaccettature dei vari spettacoli che conduco. La cultura vive nella storia del tempo tramite l’istruzione, ed essa è il tema di condivisione; la psicologia mi dona certezza sulle possibilità di comunicazione fra il contenuto di quel che dico, e ciò che dal prossimo può essere e viene udito.
Ci parli dei personaggi famosi che ha intervistato.
Ho conosciuto artisti e personaggi di potere nel contesto dello spettacolo e dell’imprenditoria, della cultura e della politica; uomini e donne, anche bimbi. Con alcuni ho avuto modo di lavorare; mentre con altri ci sono progetti in corso. In molti mi hanno sorpresa per l’energia che manifestano nell’attività e per la speranza di condividere del bene, per un istante o per di più. Lavorare nel mondo dello spettacolo e a contatto con eventi apre la mente perché il canale di comunicazione è ricco e ampio, rispetto ad un settore specifico. Le considerazioni più personali che mi sento di esporre sono sicuramente il senso di libertà, che questo contesto porta ed impone nella formazione del personaggio artistico, e senz’altro l’incredibile semplicità che lo accompagna. Il mio percorso è per fortuna ancora lungo, ma posso dire con certezza che più un’artista è conosciuto e maggiore è la semplicità con cui accetta se stesso. L’arte permette di togliere eccessi e sovrastrutture di cui si veste la nostra insicurezza, e dona felicità nella scoperta dell’essenziale. La nostra natura è semplice!