Terme Merano, raggiunta quota 4 milioni di visitatori
A distanza di quasi 11 anni dall’apertura, Terme Merano continua a registrare grandi affluenze di visitatori. Giovedì 4 agosto la struttura termale ha raggiunto e superato un’altra soglia significativa: quattro milioni di ingressi al reparto piscine e saune. I fortunati visitatori che hanno tagliato il traguardo virtuale sono stati accolti con un mazzo di fiori e un piccolo regalo.
A tagliare lo storico traguardo sono stati gli ignari componenti della famiglia Pucciarelli di Trento, accolti festosamente all’ingresso dai responsabili delle Terme. Lo storico traguardo ha fornito al presidente di Terme Merano, Andreas Cappello, e alla direttrice Adelheid Stifter l’occasione per ricordare la continua crescita fatta registrare dalla struttura termale dall’apertura avvenuta nel dicembre 2005: “Con oltre 1.000 ospiti al giorno solo nel reparto piscine e saune, le nostre terme rappresentano una struttura apprezzatissima sia dei residenti che dai turisti. Sono inoltre un motore importante per l’economia altoatesina, in particolare per il settore turistico, e propongono un’offerta di salute e benessere autentica, basata sull’utilizzo di prodotti naturali e locali. Questo traguardo non è che il punto di partenza per un ulteriore sviluppo e miglioramento qualitativo della nostra struttura”.
Un dato significativo: considerando i 4 milioni di ingressi registrati finora e che l’Alto Adige conta più di 520.000 abitanti, è come se ogni altoatesino avesse frequentato lo stabilimento otto volte.
Per quanto riguarda le ricadute sull’economia, in base a un recente studio effettuato dall’esperto di economia e docente universitario Friedrich Schneider le Terme hanno prodotto un effetto PIL pari a 404 milioni di euro, che a sua volta ha permesso di creare o di mantenere complessivamente 3.170 posti di lavoro in Alto Adige.
Per ulteriori informazioni: www.termemerano.it
In foto: il presidente delle Terme Andreas Cappello e la direttrice Adelheid Stifter con i fortunati visitatori Anna e Fabio Pucciarelli (al centro dell’immagine).
