Rio2016. Si apre l’Olimpiade. Renzi con gli azzurri serata a casa Italia. La “tregua” sulla candidatura di Roma”
Matteo Renzi dichiara la “tregua olimpica” su Roma 2024 e si gode una giornata di festa con gli azzurri alla vigilia della cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Rio. Nella speranza che, prima di tornare in Italia, possa applaudire la prima medaglia italiana in questa edizione dei Giochi, meglio ancora se del metallo più prezioso. “A chi volesse vincere la medaglia d’oro numero 200 (nella storia dell’Italia, ndr) dico che deve sbrigarsi. Non per mettere pressione, ma non c’è molto tempo: noi domenica siamo in Italia…”, ha detto il presidente del Consiglio dopo l’incontro con gli azzurri al villaggio olimpico di Rio.
Il suo viaggio a cinque cerchi, dopo l’illuminazione con il tricolore del Cristo Redentore al Corcovado e l’inaugurazione di Casa Italia nella serata di ieri, ha vissuto oggi un altro momento clou nella cerimonia dell’alzabandiera. Con indosso la tuta olimpica griffata Armani e ai piedi appariscenti scarpe da ginnastica, il premier ha fatto il suo ingresso al villaggio degli atleti intorno alle 10 insieme a sua moglie Agnese e il figlio Emanuele, preceduto dal presidente del Coni, Giovanni Malagò. Ad accoglierlo diversi presidenti federali, da Giorgio Scarso (scherma) fino al numero uno della federnuoto Paolo Barelli (‘separato in casa’ con Malagò), oltre a una ressa di giornalisti e fotografi. Ma è soprattutto agli atleti che Renzi si è concesso senza riserve fra selfie, strette di mano, pacche sulle spalle e scambi di battute.
Dismessi i panni istituzionali, il presidente del Consiglio ha accantonato per un giorno dibattiti accesi, conflitti e tensioni che scandiscono la vita politica e si è dedicato a tempo pieno agli azzurri. Renzi ha salutato calorosamente la portabandiera Federica Pellegrini (“La ‘divina’ è bravissima e l’abbiamo vista anche in forma, secondo me ha ancora qualcosa da dimostrare e credo che lo farà in queste Olimpiadi”, ha detto), lei ha risposto facendo da mamma chioccia alla 17enne Sara Franceschi, la più giovane italiana a Rio, prendendola per mano e presentandola al premier.
I due mondi, quello sportivo e quello della dialettica politica, si sono incrociati solo quando l’argomento è caduto inevitabilmente sul tema Roma 2024. La serata di ieri a Casa Italia, apprezzata dagli oltre 50 membri del Cio presenti, ha segnato un punto a favore di una candidatura che però resta ancora in bilico per le perplessità dei grillini e della sindaca Virginia Raggi, ‘convitato di pietra’ vista la sua assenza a Rio.
Ma il premier si è tenuto alla larga dalle polemiche: “Roma è in campo con Los Angeles, Parigi e Budapest. E da quello che vedo qui sicuramente è in pole position. Discuteremo e vedremo nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Ora c’è la tregua olimpica anche su questo. Anche chi non vede di buon occhio le Olimpiadi, sicuramente farà il tifo per gli atleti azzurri”, si è limitato a dire.
Poi, dopo un incontro con il tennista spagnolo Rafael Nadal e quello solo sfiorato con il campionissimo del nuoto statunitense Michael Phelps, avvistato con il cappuccio della felpa tirato su per sfuggire ai media e quindi anche alle presentazioni, il premier ha lasciato il villaggio ed è partito nel pomeriggio alla volta di San Paolo per un appuntamento con la comunità italiana. Oggi nuova tappa a Rio dove nel pomeriggio parteciperà alla cerimonia di apertura dei Giochi.
Fonte: http://www.tribunapoliticaweb.it/il-punto/2016/08/05/32757_rio2016-renzi/?refresh_ce=
