Ibm. Turi (Fiom) “mancato accordo. Grave cessione prodotto Iws. Oggi sciopero. Continueremo mobilitazione”
“Si è conclusa con un mancato accordo la consultazione sindacale sulla cessione di ramo d’azienda delle attività del prodotto Iws all’azienda indiana Hcl. Ibm non ha voluto fornire alcuna garanzia occupazionale rispetto alla cessione di un ramo d’azienda che rappresenta, di fatto, lo smantellamento di una parte molto pregiata del famoso laboratorio di ricerca e sviluppo software di Roma”. A renderlo noto la Fiom Cgil, ricordando che venerdì scorso i lavoratori, riuniti in assemblea con le organizzazioni sindacali, hanno deciso di intensificare la mobilitazione e che oggi è previsto un ulteriore sciopero di otto ore, oltre al blocco della reperibilità e ad ogni forma di prestazione straordinaria. ‘
”La multinazionale statunitense dell’It – continua – ancora una volta si distingue per la sua irresponsabilità sociale, nonostante i suoi buoni rapporti con il governo, con il quale ha di recente condiviso l’accordo per il riutilizzo di alcuni spazi e di alcune strutture di Expo 2015 a Rho. Se il presidente del Consiglio ha veramente a cuore l’occupazione del paese intervenga sull’Ibm, che continua invece a smantellare occupazione qualificata nel peggiore dei modi”. Dopo lo sciopero di oggi, 27 luglio, la mobilitazione continuerà con ulteriori iniziative “contro l’atteggiamento di Ibm, per continuare a chiedere garanzie occupazionali”.
Fonte: http://www.tribunapoliticaweb.it/lavoro/2016/07/27/32518_ibm-turi-fiom-mancato-accordo-grave-cessione-prodotto-iws-oggi-sciopero-continueremo-mobilitazione/