Bolzano. Verdi ancora determinanti per la formazione della giunta comunale
Improbabile una maggioranza senza i Verdi nonostante le perplessità della SVP
Il nuovo sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi ieri sera in occasione della prima seduta del nuovo consiglio comunale ha prestato giuramento. Un atto formale, ma importante, anche se il primo vero traguardo per Caramaschi sarà la formazione della giunta. Fino a ieri si pensava che a Bolzano si potesse governare con il sostegno dei consiglieri del centrodestra moderato, forse persino con i consiglieri della Lega, ma dopo il no convinto di Mario Tagnin, è chiaro che l’unica strada percorribile sarà un coinvolgimento dei Verdi. Niente di strano, considerando che Caramaschi è stato sostenuto dai Verdi al ballottaggio, diventando primo cittadino anche grazie al loro appoggio. Fondamentalmente tutti i partiti, dalla Lista Caramaschi a Io sto con Bolzano e il Pd sarebbero disposti ad accogliere i Verdi in maggioranza. L’unico partito che non sembra esserne convinto è la SVP. Cosa comprensibile, dato che per tutta la campagna elettorale ed anche prima del ballottaggio non hanno fatto altro che affermare che un’alleanza con i Verdi non sarebbe stata possibile. Non bisogna mai dire mai in politica, o perlomeno non in modo troppo esplicito, perché altrimenti si rischia di doversi smentire, rischiando di perdere credibilità. Probabilmente nessuno all’interno del partito di raccolta avrebbe pensato che le cose sarebbero andate così e che i Verdi sarebbero stati nuovamente determinanti, ma è difficile se non impossibile prevedere con esattezza le intenzioni di voto degli elettori, oggi più che mai. Le persone si fidano sempre meno della “politica” e, come abbiamo potuto riscontrare in queste recenti amministrative, non votano. Comunque sia, la situazione è complicata e lo sanno tutti, in particolare il nuovo sindaco, che per formare una maggioranza solida capace di sostenere la giunta dovrà convincere sia la SVP che i Verdi a fare un passo in dietro, onde evitare un nuovo commissariamento.