Per Durnwalder chiesti tre anni di pena
Questa la richiesta del pubblico ministero Igor Secco
Una pena di tre anni per l’ex governatore altoatesino Luis Durnwalder ha chiesto il pubblico ministero bolzanino Igor Secco nell’ambito del processo per la gestione del suo fondo di rappresentanza. L’accusa gli contesta di avere speso oltre mezzo milione di euro del fondo di rappresentanza in maniera illecita, esborso che si configura nel reato di peculato e finanziamento illecito al partito.
Durnwalder, l’ex presidente che ha guidato la Provincia autonoma di Bolzano per 25 anni, pur non essendo tenuto alla rendicontazione delle spese, per un suo criterio di correttezza aveva sempre registrato voce per voce le varie spese effettuate – mance a vario titolo, regalie in occasione di feste e simili – e sono i rilievi desunti da questa documentazione che lo incastrano di fronte alla legge.
Egli ha sempre ribadito di non aver “intascato un solo centesimo” di queste spese, di averle registrate per correttezza e che già il suo predecessore Silvius Magnago faceva uso del fondo in questo modo.