Austria/presidenziali. Il candidato dell’estrema destra Norbert Hofer trionfa al primo turno
In foto: Norbert Hofer
Norbert Hofer della FPÖ, trionfa con oltre il 35 per cento dei voti. Il verde Alexander van der Bellen è secondo con il 21%, mentre i candidati dei due grandi partiti tradizionali, SPÖ e ÖVP sono eliminati dal ballottaggio.
Terremoto politico in Austria. Il candidato della FPÖ (Partito della Libertà), Norbert Hofer, è in testa al primo turno delle elezioni presidenziali con il 35 per cento dei voti. Il verde Alexander van der Bellen è secondo con il 21%, mentre la candidata indipendente Irmgard Griss è al terzo posto con il 18,8%. Il candidato dei popolari Andreas Khol (ÖVP) ha raggiunto solamente l’11,2% e il socialdemocratico Rudolf Hundsdorfer appena l’11%. L’imprenditore Richard Lugner è il candidato che ha raggiunto meno voti di tutti, appena il 2,4%. Eliminati dal ballottaggio i candidati dei due grandi partiti storici dell’Austria, i popolari e i socialdemocratici. Al secondo turno del 22 maggio così gli austriaci dovranno scegliere tra Hofer e il verde Van der Bellen. Al voto erano chiamati in tutto 6,4 milioni di cittadini austriaci con più di 16 anni per scegliere il nono capo dello Stato della seconda Repubblica.
Fino a questo pomeriggio il favorito sembrava Alexander Van der Bellen, un economista di 72 anni che tra il 1972 e il 2008 aveva guidato il partito dei Verdi. Le cose sono andate diversamente. Gli austriaci chiamati al voto hanno preferito Norbert Hofer e considerando il clima in Austria, non è escluso che per la prima volta un candidato dell’estrema destra sarà presidente della Bundesrepublik Österreich.