Bolzano. Salta Schengen. L’Austria è in procinto di bloccare il confine del Brennero
La decisione di “annullare temporaneamente” le regole di Schengen sulla libera circolazione in Europa e introdurre “il controllo delle persone che vengono nel nostro Paese” era stata annunciata dal cancelliere austriaco Faymann qualche settimana fa. Ora, a quanto si apprende dalla Camera di Commercio di Bolzano, le autorità austriache stanno passando dalle parole ai fatti. La Camera di Commercio avrebbe appreso infatti che in Tirolo la polizia sta prendendo misure per la predisposizione di una barriera al Brennero. La polizia tirolese spera così di ridurre l’arrivo di profughi attraverso operazioni di contenimento come i controlli e le registrazioni al loro ingresso in Austria. L’economia altoatesina lancia l’allarme. Sono evidenti i pesanti aggravi per il traffico merci che si creeranno e le ripercussioni negative per l’economia locale, in particolare per il turismo. Gli operatori economici altoatesini si schierano pertanto decisi contro la chiusura della frontiera tra Alto Adige e Tirolo del Nord. Il blocco dei confini verso sud sarebbe previsto tra quattro settimane e comprende oltre al Brennero anche Passo Resia, Prato alla Drava e nella stagione estiva Passo Stalle e sicuramente anche Passo Rombo.
Tali misure destano molta preoccupazione tra gli operatori economici a sud del Brennero. La limitazione della libera circolazione delle merci incide pesantemente sull’economia e rappresenta un grave passo indietro per l’intera Euregio. Il settore più colpito dai controlli al confine sarebbe sicuramente il turismo. Le misure avrebbero effetti diretti anche sulla popolazione locale, la cui mobilità verrebbe fortemente limitata.