Bolzano. Elezioni, unito il centrodestra vincerà, afferma l’europarlamentare Elisabetta Gardini
Esclusa senza mezzi termini l’ipotesi di larghe intese che coinvolgano il PD, porte aperte alla Lega Nord e disponibilità a 180 gradi alla SVP. Questo in sostanza il quadro delle alleanze prospettato ieri a Bolzano da Elisabetta Gardini, la commissaria di Forza Italia nominata da Silvio Berlusconi in seguito alle dimissioni del coordinatore Enrico Lillo.
Questi, che dopo lo strappo con Forza Italia non ha rinnovato la tessera, ha declinato ogni impegno nel partito e ha espresso il suo disinteresse alle prossime elezioni comunali ieri accompagnava l’eurodeputata all’incontro con i militanti azzurri per una prima presa di contatto in previsioni delle elezioni di maggio.
Se da un punto di vista formale quello di ieri voleva essere un passaggio di consegne, di fatto la neo-commissaria non ha nascosto la speranza di far cambiare idea a Lillo in prospettiva di futuri impegni. magari anche elettorali.
Assente Michaela Biancofiore, amica di antica data della Gardini, che “sarà coinvolta – ha detto l’europarlamentare – al rilancio del partito nella convinzione che le elezioni siano tutt’altro che perse. Uniti possiamo vincere anche a Bolzano, sulla scia di quanto è avvenuto in Veneto e in Liguria.”
Troppo presto per individuare il candidato sindaco, escluse comunque le primarie e chiusura a “larghe intese con il Partito Democratico”, contrariamente all’ipotesi teorizzata da Giorgio Holzmann.
