di PInuccia Di Gesaro
Il mondo del lavoro è cambiato. Negli ultimi anni si è assistito ad una proliferazione di tipologie contrattuali, alla destrutturazione del diritto del lavoro con situazioni difficilmente inquadrabili negli schemi consueti, il tutto, purtroppo, spesso accompagnato dalla perdita dei diritti. Questa l’argomentazione del segretario generale della CGIL-AGB Alfred Ebner, esposta nella assemblea dei 120 delegati sindacali della provincia di Bolzano. Si pone quindi la necessità- ha spiegato Ebner – di elaborare un nuovo statuto dei lavoratori in grado di far fronte al cambiamento del mercato del lavoro sempre più precario.
Presente alla assemblea Danilo Barbi, segretario nazionale e responsabile delle politiche economiche CGIL, Ebner ha illustrato i punti essenziali della “Carta dei diritti universali del lavoro”, il progetto di una legge di iniziativa popolare che nelle intenzioni della CGIL dovrà sostituire la normativa attuale”.
Nelle prossime settimane, analogamente a quanto avverrà nel resto d’Italia, la Cgil-Agb avvierà in Alto Adige una consultazione straordinaria degli iscritti per condividere tale proposta di legge. L’obiettivo, ha spiegato Ebner, è quello di “tenere insieme tutti coloro che lavorano, con qualunque contratto – subordinato, parasubordinato o autonomo – incentivando nel contempo anche la contrattazione inclusiva”.
In questi giorni sono stati messi in rete i documenti ufficiali necessari per le assemblee e una serie di materiali utili per la consultazione. Ciò per diffondere al massimo la proposta, dare la parola agli iscritti e aprire un vasto confronto nel territorio.
“Riunificare diritti ed estenderli a chi non ne ha: questa la finalità della Carta dei diritti universali del lavoro” – ha ribadito il segretario nazionale Barbi. Oggi il lavoro non è più solo nei luoghi di lavoro, ma prende le molteplici forme della precarietà. È necessario pertanto garantire diritti comuni a tutto il mondo del lavoro, subordinato e autonomo. Diritti che vanno dal compenso equo alla libertà di espressione, dal diritto alla sicurezza al diritto al riposo, ma anche alle pari opportunità e alla formazione permanente.
Duecento le assemblee aziendali che sono previste in Alto Adige, oltre a numerosi presidi nella piazze. Nel corso della consultazione straordinaria saranno raccolte le firme a sostegno della proposta di legge.
Farà tappa a Bolzano, in piazza Mazzini, mercoledì 3 febbraio dalle ore 10 alle 12, il pullman della CGIL nazionale per presentare la “Carta dei diritti universali del lavoro”. Inoltre nei prossimi mesi si svolgeranno una serie di riunioni dei direttivi e di coordinamento tra i delegati. nelle assemblee e in tutte le sedi della Cgil potranno svolgersi le votazioni degli iscritti.
In foto: Barbi, Ebner e Pavanello