Trento, le fotografie di Luca Chistè alle Gallerie di Piedicastello
Sabato 28 novembre, alle ore 18.00, è stata inaugurata la rassegna fotografica “Il quartiere Le Albere architettura e spazi urbani” di Luca Chistè, che si terrà a Trento, presso le “Gallerie” di Piedicastello, fino a febbraio 2016.
Luca Chistè si occupa di fotografia per passione dal 1980 ed ha all’attivo numerosi studi, pubblicazioni e mostre in Italia ed all’estero. Da anni si presta a condividere le sue capacità inerenti il linguaggio fotografico, techine di ripresa e la stampa di immagini analogiche e digitali.
La sua attività di indagine si concentra sulla fotografia etno/ sociologica e sul paesaggio, sia naturalistico che urbano (opera dell’uomo che impatta sull’ambiente).
Grazie alla laurea in sociologia è riuscito ad approfondirne il campo sotto il profilo fotografico, ha pubblicato infatti una tesi sulla storia delle tradizioni popolari ed ha analizzato l’impiego della fotografia come metodo autonomo nell’ambito delle scienze sociali e dell’antropologia culturale.
Nel 2009 ha fondato la realtà di Phf Photoforma con la quale promuove la fotografia d’autore, la formazione, la ricerca sulla tecnica e sul linguaggio fotografico, il webdesign e la grafica legata alla comunicazione online.
La zona dove oggi sorge il quartiere “Le Albere” ha un passato urbanistico alquanto recente, per anni vi ha regnato lo stabilimento produttivo della ditta francese Michelin, che poi, a causa di una forte crisi ha dovuto chiudere i battenti. Alla chiusura della fabbrica, vennero avviate delle trattative per la trasformazione dell’area, il progetto, elaborato dalla Renzo Piano Building Workshop, prevedeva infatti la trasformazione urbana dell’ex area industriale della Michelin in una zona residenziale.
Il progetto si prefissò come principale obiettivo quello di riuscire a connettere la nuova area, con un tessuto urbano preesistente ed il recupero del rapporto con l’acqua, attraverso un ottimo utilizzo di risorse naturali. Come secondo, ma non meno importante invece, quello di rendere urbani luoghi che, per diverse ragioni sono divenuti periferici rispetto alla città.
La ricerca fotografica di Chistè si concentra sulle Albere, in seguito ad un lavoro collegato concettualmente fatto sulla città di Berlino (esposto al Centro Internazionale di Fotografia di Verona Scavi Scaligeri), come un quartiere che appare distante dagli stereotipi del Trentino. Lavorando sia in digitale che con il banco ottico ed i formati panoramici, il fotografo racconta questa zona, cercando di coglierne l’essenza estetica ed il motivo per cui gli abitanti di Trento siano così restii nell’accettarlo come parte integrante della città.
Crea un’opera che deve far comprendere l’identità urbana del quartiere, metabolizzarlo, e renderlo parte integrante della città, passando attraverso la ridefinizione della percezione del luogo.
Il nuovo quartiere, rappresenta un terreno fertile di indagine fotografica, sia sotto il profilo urbanistico, sia in quello sociologico. Un’opera che racchiude una raccolta di immagini fotografiche, volte a far riflettere e captare l’essenza di quest’area.
SPAZIO ESPOSITIVO PRETTO di Trento (p.zza San Benedetto > congiungente Via Oss Mazzurana a Via Belenzani), a partire da DOMENICA 22 novembre, è esposta un’area di comunicazione dell’evento che collega idealmente il centro cittadino al luogo espositivo delle “Gallerie” di Piedicastello.
Denise Bortolotti