4 novembre a Bolzano, consegnata bandiera italiana ad una classe delle Medie Fermi di Oltrisarco
In occasione della ricorrenza del 4 novembre “Giorno dell’ Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate” stamane si è svolta anche a Bolzano in piazza Walther, la consueta cerimonia celebrativa promossa dal Comando delle Truppe Alpine in collaborazione con la Città capoluogo e con il coinvolgimento delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.
Alla presenza delle massime autorità politiche, civili e militari e innanzi ai vari reparti delle forze armate schierati, è stata dapprima data lettura dei messaggi del Capo dello Stato e dei Ministri dell’Interno e della Difesa, quindi è stata la volta degli interventi ufficiali del Comandandate delle Truppe Alpine, Gen. Federico Bonato e del Commissario del Governo per la Provincia di Bolzano, Prefetto Elisabetta Margiacchi che hanno sottolineato il particolare il significato e l’attualità del 4 novembre. “La giornata odierna è un importante momento d’incontro tra il Paese e i cittadini in armi che sono da sempre al servizio della comunità tutta”.
Dopo la consegna di alcune onoreficenze a rappresentanti delle forze dell’ordine che si sono particolarmente distinti durante le attività di servizio, il Prefetto Margiacchi, il Comandante delle Truppe Alpine Bonato ed il Commissario per la provvisoria Amministrazione del Comune di Bolzano Franscesca De Carlini, hanno formalmente consegnato una bandiera italiana ad un gruppo di alunni delle scuole medie E. Fermi di Oltrisarco, accompagnati dalla dirigente scolastica Maria Laura Bertoni.
Quest’anno infatti, il Ministero della Difesa, anche nell’ambito delle celebrazioni per il Centenario della Grande Guerra, ha promosso un’iniziativa dedicata ai giovani e alle scuole con il coinvolgimento di 25 città italiane; tra queste anche Bolzano. Un’ iniziativa allo scopo di mantenere viva nella memoria collettiva e dei giovani in particolare, i principi ed i valori legati alla Patria nel ricordo di quanti hanno contribuito a renderla unita e a difenderne la sicurezza.