Conferenza Verde sullo Spazio alpino
Ci vuole una collaborazione più forte tra i Verdi dei vari Stati alpini
Le Alpi sono uno spazio naturale e di vita, situato nel cuore dell‘Europa, dalle caratteristiche identitarie comuni che vanno oltre le alte vette. Eppure la globalizzazione, il cambiamento climatico e demografico, il turismo di massa minacciano le piccole strutture agricole e turistiche a prescindere dai confini statali. Per reagire in modo efficace, sono richieste azioni e direttive politiche creative ed energiche.
I Verdi sudtirolesi comunicano di essersi incontrati con i Verdi bavaresi, tirolesi, del Vorarlberg, salisburghesi, del Liechtenstein e del Canton Grigioni grazie all’organizzazione della Grüne Bildungswerkstatt austriaca e della Fondazione bavarese Petra Kelly per una tre giorni a Schmirn in Tirolo per discutere di temi centrali quali mobilità, turismo, cultura, paesaggio ed economia.
I Verdi hanno una rappresentanza politica in tutti gli Stati alpini (in alcuni casi anche forte) e sono uniti dalla volontà comune di conservare in modo futuribile le regioni alpine quali spazio di vita, culturale e naturale, scrivono ancora gli stessi, comunicando che i presenti erano concordi nel sostenere che i problemi alpini possono essere affrontati solo superando i confini e che solo una voce unitaria possa essere udita a livello politico europeo.
Inoltre, come Verdi ci impegniamo quindi a tutti i livelli politici per l’attuazione della Convenzione delle Alpi quale accordo centrale e imprescindibile per assicurare le condizioni di vita dell’Arco alpino, concludono i politici, ricordando che come provvedimento concreto i Verdi di Baviera, Tirolo e Sudtirolo hanno concordato di elaborare delle proposte comuni per una mobilità sostenibile e di presentarle ai rispettivi parlamenti territoriali.
Nella foto „l’asse alpino Verde“ (da sin. a des.) Eike Hallitzky (Co-portavoce Bündnis90/DIE GRÜNEN Bayern), Brigitte Foppa (Co-portavoce Verdi Grüne Verc),Georg Willi (Portavoce dei Verdi del Tirolo)