Bolzano, i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle interpellano il Sindaco per l’emergenza profughi

L’emergenza profughi tende a inasprirsi e tutto lascia pensare che questa situazione sarà la normalità anche nei mesi a venire – scrivono i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle – rimarcando che per adempiere ai nostri doveri di assistenza a chi è costretto a fuggire dagli orrori della guerra, dobbiamo organizzare con lungimiranza strutture adeguate. Le stagioni fredde si avvicinano e sarebbe impensabile non offrire un tetto alle famiglie di profughi che si trovano a transitare per l’Alto Adige – sostengono i consiglieri – ricordando che gli edifici pubblici inutilizzati potrebbero quindi essere riadattati all’uopo. Si pensi agli spazi offerti dalle ex-Pascoli ad esempio, oggi meta di senzatetto tra le proteste dei residenti della zona in cui sorgono. Certo, si tratta di strutture pensate per tutt’altri scopi, ma in caso di periodi di eccezionali afflussi di profughi possono fungere da valvola di sfogo quando le altre strutture oggi utilizzate risultassero già sovraffollate. L’importante è non trovarsi impreparati – evidenziano Maria Teresa Fortini, Caterina Pifano e Rudi Rieder – comunicando  di aver presentato una mozione che impegni la Giunta in tal senso.

Va poi considerato che con un tetto e un pasto caldo sì soddisfano i bisogni primari di una persona, ma una connessione wi-fi, mediatori culturali che introducano alle basi della nostra cultura, alle nostre leggi e istituzioni, la possibilità di frequentare un corso di lingua, offrono a queste persone spaesate possibilità e informazioni importanti per chi ne usufruisce, ma anche per noi cittadini. Ad esempio, come si fruisce correttamente di un parco pubblico, non può diventare un problema: tutti devono comportarsi con rispetto. E resta scontato che chi sbaglia paga, senza sconti di sorta.

La solidarietà fa parte del nostro stesso essere uomini e non dimentichiamo che fino all’altro ieri eravamo noi italiani i migranti che bussavano alla porta di altri Paesi nel mondo, concludono i consiglieri.

Alleghiamo di seguito la mozione

Al signor Sindaco

Al signor Presidente del consiglio comunale

Al signor Segretario generale del comune di Bolzano

MOZIONE: centri accoglienza diurni per profughi

Premesso che:

la presenza di immigrati che hanno scelto di fermarsi nella nostra città si fa sempre più evidente e ha creato preoccupazione nei cittadini, constatato che i giovani stranieri sono prevalentemente uomini e stanno trascorrendo il periodo estivo nei parchi cittadini anche in quelle zone dedicate ai bambini e famiglie, constatato altresì l’evidente carenza cronica di servizi igienici pubblici, ritenuto che sia urgente trovare alternative di soggiorno diurno per questi nuovi abitanti di Bolzano e per coloro che semplicemente vi transitano verso nord, soprattutto in vista del periodo invernale, verificato che esistono strutture pubbliche inutilizzate come l’edificio di fronte alla stazione ferroviaria in via Renon, le ex Pascoli di via Longon, l’edificio ex-Standa in corso Italia e altri,

si impegna il Sindaco, la Giunta ed il Presidente del Consiglio Comunale a

Reperire spazi da adibire a centri diurni per l’accoglienza degli immigrati coperti dal servizio pubblico di wi-fi e dove i cittadini volontari possano portare libri e riviste e insegnare le basi linguistiche per la relazione con il prossimo e le regole della nostra società.