LAZIC, DALLA SVEZIA IL GIOVANE GIOIELLO CHE MANCAVA
BOLZANO. Ci voleva l’ultimo tassello: la banda che chiudesse il quadro dello starting six e mettesse sul tavolo una rosa equilibrata, internazionale e in grado di affrontare le corazzate della prossima A1. Si chiama Rebecka Lazic l’ultimo acquisto in casa Neruda e ancora una volta si tratta di un arrivo in grado di fare rumore. Ventenne di nazionalità svedese Lazic ha una carriera inversamente proporzionale alla giovane età: piena di esperienze importanti e successi internazionali. Lazic, alta 1,85, è cresciuta nella Falkoeping in Svezia per poi trasferirsi a 18 anni in Francia nelle fila del Cannes, formazione di primo piano del campionato transalpino. Nel giro di due anni porta a casa quattro trofei: due scudetti francesi e due coppe di Francia. L’anno scorso ecco il passaggio in Germania nelle fila di Vilsbiburg (con cui ha anche incontrato il Neruda durante un’amichevole estiva nella passata stagione). Sin dal 2010, quindi da quando aveva 16 anni, Lazic è nel giro della nazionale svedese dove gioca insieme alla sorella gemella Alexandra, compagna anche di club in Francia. Lazic è una giocatrice con un potenziale tecnico incoraggiante e innestato su un fisico certamente prestante e adatto al suo ruolo. Destinata a crescere accompagnata dalle compagne più esperte. Destinata a crescere: come il Neruda.