Gli agenti del Nucleo di Prossimità della Polizia Municipale di Bolzano hanno scoperto stamattina in zona industriale una vera e propria discarica a cielo aperto. L’individuazione dell’area, che si trova a ridosso del recinto che delimita l’aeroporto, è avvenuta durante il controllo del territorio che il Nucleo specializzato opera quotidianamente e costantemente alla ricerca di eventuali insediamenti abusivi.
Gli agenti questa volta hanno rinvenuto uno spiazzo sterrato, parzialmente nascosto dalla vegetazione, con al suo interno mucchi di materiale inerte (mattoni, piastrelle, parquet), cataste di legname, apparecchi elettronici smontati e pezzi di mobili d’arredamento, segno di una recente ristrutturazione edilizia con smaltimento “fai da te” anziché con il più corretto conferimento al vicino centro di raccolta comunale.
Sono stati inoltre rinvenuti tre frigoriferi, probabilmente ancora carichi di gas refrigerante, mentre nel terreno, in vari punti dell’area, gli agenti hanno trovato della polvere di vari colori. Per accertare la presenza di sostanze inquinanti, sul posto è stato chiamato un incaricato dell’Ufficio Tutela Ambiente del Comune, il quale ha provveduto a raccogliere dei campioni delle polveri sospette che verranno analizzate dal laboratorio del Servizio Ambientale provinciale.
Gli agenti hanno rinvenuto anche un cassone di legno che fungeva da “gabbia” per un coniglio. La povera bestiola è stata recuperata da un addetto del rifugio per animali di Castel Novale/Sill dove è stata visitata e adeguatamente nutrita.