A Bolzano non sembrano mancare i colpi di scena. Dopo che il sindaco Luigi Spagnolli è riuscito a farsi approvare sia la Giunta, sia il documento programmatico poco prima dell’inevitabile commissariamento della città grazie al sostegno esterno dei Verdi, ora si pongono nuovi problemi di non facile soluzione per la sopravvivenza della Giunta appena nata. Come noto il consigliere del PD Mauro Randi nella scorsa consiliatura era assessore alle Politiche Sociali. Purtroppo questa volta, benché riconfermato nel suo ruolo di assessore, non sembra assolutamente certo che il sindaco gli ridia la stessa delega, considerando che la Stella Alpina cittadina, secondo l’Alto Adige, pretenderebbe le Politiche Sociali. Per il PD la perdita di un assessorato così importante avrebbe un significato politico rilevante e chissà se gli elettori del PD, che sono sempre meno, saranno disposti ad accettarlo? Certo, ognuno fa i propri conti nel proprio partito e la SVP non pare voler cedere per alcuna ragione. Tanto è vero che secondo quanto riportato dall’Alto Adige, l’SVP sarebbe unicamente disposta a mediare, accettando Judith Kofler Peintner come assessora alle Politiche Sociali, anziché Klaus Ladinzer. Che Mauro Randi possa strappare, come altresì riportato dal quotidiano italiano, pare piuttosto improbabile, ma non si può mai sapere. In ogni modo la situazione è molto più ingarbugliata del previsto, anche se in primis ciò che conta è il voto sul progetto Benko che dovrà aver luogo entro luglio. Il futuro della Giunta dipende dal sì o no ad un progetto di riqualificazione di una parte della città, che ad alcuni piace e ad altri no. Circostanza normale come per tutte le cose e se veramente i consiglieri potranno votare secondo coscienza senza dover attenersi ai diktat dei rispettivi partiti, l’esito non è per nulla scontato. Così tutta questa fretta nell’assegnazione delle deleghe potrebbe essere anche controproducente. Tanto, una cosa è certa comunque ed è bene che chi intende governare lo tenga sempre bene in mente. Senza la SVP a Bolzano non si governa. Buona estate!