Matinée in Casa Mozart” – successo pieno per GIULIA ROSSINI, giovane artista di carattere
Gli allievi del M° Leonid Margarius non deludono mai. La Matinée in Casa Mozart di domenica 17 maggio 2015 era affidata alla sua allieva Giulia Rossini, pianista ventiduenne dalla figura sottile e delicata, ma dal forte carattere.
Il programma proponeva un confronto, non insolito ma sempre interessante, tra la scrittura mozartiana e il linguaggio beethoveniano. Con l’intento di mettere in evidenza le caratteristiche peculiari dei due autori, la pianista milanese ha accostato la Sonata KV 545 di Mozart e la Sonata op. 27 n. 2 di Beethoven.
La Sonata KV 545 è considerata “facile”, ma guai fraintendere: “facilità” non significa “povertà”. Infatti non ci sono pagine pianistiche di Mozart “semplici”: tutte richiedono la sensibilità, la leggerezza, l’agilità, il controllo che Giulia Rossini ha piacevolmente esibito.
Al contrario, la Sonata di Beethoven, nota come “Chiaro di luna”, pretende dall’esecutore una completa gamma di tocco e un’ampia varietà di colore. Con il virtuosismo necessario, la giovane pianista milanese ci ha trasportati con naturalezza dalla struggente morbida sonorità notturna del primo tempo all’energia appassionata e tempestosa del terzo movimento.
Giulia Rossini ha pienamente convinto l’appassionato pubblico di Casa Mozart, dimostrando che la sua carriera pianistica è già felicemente iniziata.
Il prossimo appuntamento firmato “AMI-Mozart Boys&Girls” si svolgerà sabato 30 maggio 2015 alla Sala Filarmonica di Rovereto e avrà inizio alle ore 16.30.
L’evento “Mozart Boys&Girls & Friends” sarà davvero speciale: accanto ai giovani soci mozartiani, si presenteranno numerosi amici provenienti da Bolzano, Trieste e Svizzera.
Ingresso libero.
Marvi Zanoni
