Sulle orme di Oswald von Wolkenstein – gli insegnanti del Kaiserhof visitano Castel “Trostburg” e Castel “Fahlburg“

Un aggiornamento professionale del tutto particolare ha permesso recentemente agli insegnanti del Kaiserhof la visita dei due castelli “Trostburg” e “Fahlburg”.

Il corpo insegnante della Scuola Alberghiera Kaiserhof di Merano coglie l’opportunità di aderire agli aggiornamenti professionali sempre con entusiasmo e in particolare quando propongono delle tematiche che possono essere trattate in modo trasversale. La storia di e a proposito di Oswald von Wolkenstein, senz’altro il più noto poeta tedesco dell’alto medioevo, si presta ampiamente per essere trattata diffusamente nelle discipline di tedesco, italiano e religione.

Una parte essenziale dell’aggiornamento è consistita in una strabiliante lezione dell’Ao. Univ.-Prof. Dr. Max Siller dell’Istituto di Germanistica presso l’Università di Innsbruck, resa possibile da Elfriede Zöggeler Gabrieli, che ha avuto l’iniziativa di organizzare l’aggiornamento professionale. Durante la lezione il docente ha saputo intrattenere il pubblico con grande capacità dialettica, fornendo elementi sulle più recenti osservazioni psicoanalitiche in ambito di ricerca su Wolkenstein. Il tutto non in modo meramente cattedratico, ma con l’ausilio di accattivanti testi ed esempi musicali per chiarire il virtuosismo linguistico presente nelle canzoni di Wolkenstein. Interessanti anche gli elementi autobiografici nelle canzoni del poeta, come per esempio quelli dei bambini soldato, che in virtù dei fatti di cronaca odierna li richiamano all’attualità. Inoltre il docente ha saputo brillantemente esprimere, alla luce di alcuni passaggi testuali, gli stati d’animo e i timori di Oswald.

In aggiunta alla conferenza sono stati visitati i due castelli strettamente connessi alla biografia di Oswald von Wolkenstein. La mattina i partecipanti dell’aggiornamento hanno visitato la Trostburg a Ponte Gardena. Un’esperienza molto avvincente, anche grazie alla signora Theresia Gröber dell’Associazione dei Castelli dell’Alto Adige che ha saputo introdurre i partecipanti nell’affascinante storia del castello. Nel pomeriggio invece hanno visitato Castel Fahlburg di Prissiano. Nuovamente grazie ad una guida esperta, Karin Marchegger, in rappresentanza del proprietario Jakob Graf von Brandis, la visita del castello è stata molto interessante ed istruttiva. Prima di condurre i visitatori nella cappella e di illustrare le parti interne del maniero, rilevando le particolarità storico-artistiche e mitologiche presenti nei dipinti dell’artista barocco Stephan Kessler, Karin Marchegger ha raccontato la vicenda poco felice legata alla permanenza di Wolkenstein nel castello.

Grazie alle pietanze preparate dalla famiglia Raimund Holzner, il pranzo comune presso il Gasthof zum Mohren a Prissiano si è rivelato un momento di particolare piacere all’insegna dell’era di von Wolkenstein. Le vivande proposte ricche di erbe selvatiche come la girardina silvestre, l’aglio orsino, la salvia dei prati, il sedano di monte, etc. hanno reso ulteriormente possibile immedesimarsi nella cultura del tempo.

In foto: davanti a destra l‘Ao. Univ.-Prof. Dr. Max Siller, assieme ai docenti partecipanti