“L’approvazione del bonus fiscale per opere di risanamento energetico rappresenta un passo importante nella giusta direzione”. Queste le parole del segretario provinciale della Fillea (Federazione italiana lavoratori legno edili e affini) Stefano Parrichini, sul provvedimento che prevede detrazioni fiscali per il risanamento energetico in edilizia abitativa.
I progetti di riqualificazione degli edifici rappresentano linfa vitale per l’edilizia, un’opportunità di occupazione, ma anche una modalità di sviluppo ecosostenibile del territorio.
“In un contesto particolarmente difficile per l’edilizia, tra le più avversate dalla crisi economica e dalla stagnazione del mercato”, continua Parrichini, “è necessario puntare i riflettori su progetti e percorsi che forniscano opportunità di occupazione per il rilancio del settore. Ora che si concretizza una soluzione per i privati è necessario guardare oltre e puntare sul patrimonio pubblico, per un vantaggio non solo in termini di risparmio energetico ma anche dell’ambiente. Con investimenti di risanamento, infatti, si ridurrebbero le immissioni di CO2”.
Solo nel comune di Bolzano, se si risanassero le abitazioni considerate, adeguandole ad uno standard Casa Clima B, si risparmierebbe fino al75% di energia all’anno.